Ragazze di Creta a tempo danzavano lievi sui piedi attorno all’ara adorna calcando dolcemente la morbida erba fiorita. E non vi era danza sacra né festa sacra da cui fossimo lontane, né bosco sacro.
Saffo
Madre dolce, batterti il telaio non posso, mi uccide il desiderio di un ragazzo: è la languida Afrodite.