Alessandro Maggi, Giocatore

Nome: Juan Carlos Herrera
Clan: Malkavian
Rifugio:
Generazione: 11
Natura: Cospiratore
Carattere: Gaudente
Sire: Cool Heart
Setta: Camarillico / Abbracciato dal Sabbat

Background:


Tratti psicologici:
Schizzofrenico

TRATTI:

FISICI
-Forza: 2
-Destrezza: 2
-Costituzione: 2

SOCIALI
-Carisma: 3
-Persuasione: 3
-Aspetto: 3

MENTALI
-Percezione: 4
-Intelligenza: 3
-Prontezza: 3

ABILITA'

ATTITUDINI
-Conoscenzadella strada: 2
-Empatia: 3
-Espressivià: 1
-Schivare: 3
-Sesto senso: 3
-Sotterfugio: 3

CAPACITA'
-Armi da fuoco (Fucili): 4
-Siurezza: 2
-Guidare: 1

CONOSCENZE
-Accademiche: 1
-Investigare: 3
-Linguista: 2
-Occulto: 3
-Scienze: 1

DISCIPLINE
-Demenza: 4
-Auspex: 3
-Oscurazione: 2

BACKGROUND
-Risorse: 4
-Generazione: 2


VIRTU'
-Coscienza: 1
-Self-Control: 2
-Coraggio: 5


UMANITA': 2

VOLONTA': 5

DIFETTI:
-Amnesia (quando perdo 1 delle 9 vite): 2
-Intolleranza ai gay e agli skined: 2/2
-Oscuro segreto (Sabbatuco): 1

PREGI:
-Nove vite rimasto con 5: 6
-Aura umana: 1
-Colorito sanno: 2


Background:
Nato in america nello stato della Luisiana a New Orleans, in una famiglia d'immigrati sudamericani nel 1940, non era certo un buon ambiente dove crescere, di fatto comunque cercò sempre di farsi accettare nella comunità comportandosi educatamente e rispettando anche chi lo emarginava con offese e callugne alla sua famiglia.
Più della scuola pubblica ovviamente non ando, dato che la sua famiglia non poteva permettersi di meglio. All'età di 19 anni finì li studi e iniziò la sua carriera militare, gli dissero che in quel modo sarebe diventato sicuramente un vero patriota, ovviamente il prezzo da pagare era molto alto.
Infatti un anno dopo, a seguito di un duro addestramento nei marins, durante il quale si susseguirono diversi episodi di nonnismo e subì pure uno stupro, gli arrivò la lettera per il Vietnam.
Ovviamente i giovani arrivati da solo un anno non erano sufficientemente addestrati, ma lui si affermò come cecchino e venne reclutato comunque dato che era al pari di una recluta che aveva terminato l'intero corso, non era certo cosa da poco e fu in parte una fortuna, perchè un cecchino rimane sempre a distanza dal nemico non arriva al corpo a corpo.
Di fatto fu uno dei pochi che si salvò, ma accaddero, fece e vide cose disumane che gli fecero perdere la testa, fu colpito dalla famosa "Sindrome del Vietnam" e non guarì più.
durante l'ultimo anno di conflitto non capiva più chi fossero i nemici e chi gli amici, approfitto pure per far saltare le cervella a quel bastardo che lo stuprò durante il corso di addestramento, ma non fù l'unico che uccise, tanti dei suoi compagni si sollazzavano violentando e mutilando uomini, donne e bambini, così la sua follia crebbe a dismisura.
Alla fine del conflittò tornò, quasi intonso dalla guerra e ricevette tutt'altro che elogi ansi ovviamente fu vittima del sistema che lo fece obbligatorialmente e con l'inganno, arruolare e partecipare a quel massacro.
Tutte le sue speranze erano perdute, sapeva che nulla l'avrebbe mai fatto rinsalire e non trovava alcuna giustificazione per quello che aveva fatto, decise di trasferirsi in sud america dove cercò di staccare completamente la sua mente da quei ricordi orribili, ovviamente era tormentato dagli incubi, le scene di guerra gli passavano d'avanti come se fosse ancora là, era dura da superare, ma dopo 3 anni, nel 1978 all'età di 38 anni divvenne una persona fredda, si ritrovò a conoscere persone poco raccomandabili e ne venne fuori grazie ad un individuo assai inquietante.
Cool si faceva chiamare, egli raccontò dei fatti sconcertanti a cui aveva assistito, riconducibili alla seconda guerra mondiale, cosa assai strana dato che quell'uomo avrà avuto si e no la sua età, poi pensò che si trattasse di uno come lui in preda alla follia dei ricordi, cominciarono comunque una lunga chiacchierata e Cool propose un idea a Juan, dicendo se avesse mai pensato ad utilizzare le sue capacità di soldato a scopo di lucro.
Juan nnon era poi così sconcertato dalla proposta solo che fece presente che non aveva idea di come si potesse entrare in un giro simile, e poi lui ammazzerebbe sì, persona su commissione, ma solo un certo tipo di persone come, violentatori assassini omosessuali e quei coglioni che emulano i nazzisti, non li sopportava proprio.
Cool rispose che aveva forse un lavoretto per lui, ma Juan voleva sapere se potesse realmente essere redditizio, Cool disse che ovviamente dipende sempre dall'obbittivo, e di fatto questa "piccola commissione" gli avrebbe fruttato almeno 100.000 $, ovviamente Juan Rimase sorpreso, non si aspettava tanto, e quindi accettò, pensando che una testa che salta in aria non è così grave dopo averne fatte saltare decine di migliaia.
Di fatto l'obbiettivo di quella sera era una sorta di pappone tutto agghindato, dal portamento a dir poco effemminato e che forniva la droga ai bambini per il mercato delle favelas del posto, la città di Rocinha a Rio de Janeiro, è famosa per questo degrado e di fatto in quegli anni il commercio era aumentato proprio a causa di questa checca, quindi prese le giuste informazioni e la settimana dopo si appostò per sferrare il colpo.
Il fucile che gli venne fornito da Cool era un modello molto all'avanguardia per il tempo e garantiva l'impossibilità di essere rintracciato, i proiettili erano esplosivi ed aveva il silensiatore, quindi il compito sembrò abbastanza semplice a Juan.
Prese la mira, e nel momento in cui stava per premere il grilletto notò che l'obbittivo sembrava scrutarlo con uno sguardo così agghiacciante e terrificante che premette il grilletto senza esitare, ma la paura cresceva dentro di lui, poi la testa dell'individuo esplose per metà e la paura si placò.
La stessa sera Juan s'incontrò con Cool,ma avvenne un fatto incredibile, all'appuntamento c'era anche il pappone, il locale si svuotò quando entrò e rimasero solo Juan, Cool e quell'individuo, che sembrava completamente sano e non aveva nemmeno una cicatrice.
Juan sentì accapponare la pelle guadrò Cool con uno sguardo terrorizzato, e all'improvviso proprio Cool e il Pappone si misero a ridere, una risata famelica, una risatà agghiacciante, poi il silensio, il tizio si presentò come Reinaldo e continuò congratulandosi con Juan per averlo colpito in pieno, proseguì dicendo che un individuo come lui gli avrebbe fatto comodo, ma che avrebbe dovuto superare un'ultima prova, che gli avrebbe permesso di entrare a far parte di un gruppo così spietato che aveva sì bisogno di lui, ma non dei suoi ragionamenti e dell'influenza morale della sua coscenza. Detto questo si avvicinò alla luce del lampadario del locale e si levò il cappello, appariva bianco come un cadavere aveva gli occhi ignettati di sangue e nel suo sorriso si scorsero due canini aguzzi, dallo spavento Juan si girò verso Cool in cerca di un viso più rassicurante, ma fu peggio, Cool con un balzò di avvinghiò a Juan dissanguandolo, dopo averlo morso in più punti del corpo, in quell'istante gli tornarono in mente i peggiori momenti della sua vita, lo stupro le violenze, la guerra ed altri ricordi che non riconobbe come suoi, vide un uomo in divisa con una svastica che spara un colpo in testa ad una bambina vestita di una casacca con una stella di david sul petto, Poi il buoi completo.
Tra se e se pensava, sono morto, sto sognando, poi si svegliò, colpito da una fame incredibile, una fame che nessun pranzo avrebbe saziato, nessua bevuta avrebbe dissetato se non il sangue, lo bramava e non sapeva nemmeno il perchè, sapeva solo che doveva averlo e ad ogni costo indifferentemente da chi o come, se lo sarebbe preso con le buone o con le cattive, solo che nonostante avesse gli occhi aperti era ancora buio si sentiva comprimere il petto aveva la bocca piena, sembrava sabbia, era proprio sabbia e terra cominciò a muoversi, aveva una forza mai provata prima, piano piano usci dalla sua prigione di fango e si trovò in un casermone della favela, tutto sporco e maleodorante usci di corsa, e girandosi intorno sembrava che non ci fosse anima viva poi vide una persona, era buio era irriconoscibile, poi una seconda e una terza, tutte e tre caddero in terra come svenute, egli approfittò per dissanguarle a morte, mentre beveva il sangue sentì una sensazione di onnipotenza che mai aveva provato prima. Alla fine di questo bagno di sangue, udì un applauso, era Cool lo guardò dritto negli occhi e gli disse "ANCORA!" Cool gli fece intendere che ci sarebbe stato tempo per questo, ma adesso avrebbe dovuto capire meglio a cosa andava incontro.
Cool disse al suo nuovo infante cosa era diventato, gli raccontò storie sul mondo che lo circondava, gli parlò di indipendenti, Camarilla, Sabbat, e altre creature sovrannaturali, Lui faceva parte del Sabbat e quindi anch'egli lo avrebbe dovuto seguire altrimenti avrebbe conosciuto la vera morte, ovviamente Juan se ne fregò della minaccia dicendo che l'importante è che avesse potuto guadagnare i soldi a modo suo, e che il sabngue sgorgasse ad ogni occasione di bisogno, Niente gli importava del resto, è sempre stato trattato come spazzatura e adesso questo nuovo potere gli avrebbe permesso di riscattarsi.
Si dilettò nell'infiltrarsi all'interno della setta avversa, portando sempre ottime informazioni utili, diciamo che il suo arrivo in un principato, avrebbe datato la scadenza di quest'ultimo nel giro di al massimo un anno, di fatto per far questo non ha mai fatto veramente parte di un Pack se non all'inizio per poter apprendere a pieno il vero potere del sangue e del legame che può creare, comunque adesso ha una nuova missione e sicuramente non mancherà di portarla a termine, anche a costo della sua morte, è già la terza volta che si dirige in Italia, spera solo che non sia l'ultima, e mentre pensa a questo, si fa una grassa risata.