problema: come fai a conoscere la spiegazione della realtà di un fenomeno se non hai la cultura e gli strumenti cognitivi per comprenderli? ti affidi totalmente ai mezzi di informazione , perlomeno specializzati in quel fenomeno, altrimenti dovremmo tutti avere 5 o 6 lauree (o cultura equivalente
)...se però non fai questo e ti affidi alle fonti sbagliate (tipo i complottisti e i bastian contrari (sic! anche in ambito scientifico), stiamo freschi.
per quanto mi concerne non ha alcun senso , discutere di prove e dimostrazioni in ambiti che esulino dal metodo galileiano (l'applicazione ad esempio del doppio cieco): fuori da questi ambiti esistono appunto solo opinioni e fedi...sarà anche bello discutere di queste cose e mi capita anche spesso di farlo, ben sapendo però che non portano (anzi non possono portare) a nulla di preciso e provato, proprio perchè non applicano il metodo galileiano e anzi , spesso, lo "schifano", dileggiano, aggirano (nel migliore dei casi)
ancora: tutto è potenzialmente spiegabile con paradigmi scientifici, anche i fenomeni che ora ci appaiono incomprensibili....semplicemente attualmente non abbiamo gli strumenti e le teorie valide per interpretarli (spesso ci mancano addirittura le matemeatiche per modellizzare certi fenomeni e senza di quelle non si può far niente se non rimanere nell'ipotesi e nel vago); ma col tempo è possibile che gli studi e le ricerche arrivino a inglobare quei fenomeni in una teoria compiuta e ripetibile.....cionondimeno potrebbe anche succedere che non si arrivi lo stesso per , ad esempio, impossibilità calcolistica (un esempio sono le previsioni del tempo, che a sei mesi, probabilmente non riusciremo mai , nemmeno tra mille anni a eseguire perchè questo implicherebbe l'uso di calcolatori non costruibili per poter computare il relativo modello climatico; difficile infatti poter prevedere lo spostamento e gli effetti di una perturbazione mesi prima che si sia materialmente formata a causa di miliardi di variabili contemporanee che cambiano di secondo in secondo)
il bello dell scienza è che essa stabilisce dei precisi ambiti di applicazione , al di fuori dei quali non mette becce e non avrebbe senso che lo facesse per impossibilità di applicazione del metodo scientifico, ripetibile ovunque e comunque......il resto sono appunto chiacchiere e opinioni