La festa delle medie
Il successo planetario del
Daiving Senter di Giulia e Diego crea seri problemi di gestione alla locanda Bonelli.
L'istruttore di sport nautici e la sua augusta madre, infatti, invitano a cena ben 10 allievi dei loro corsi, emozionati come bambini delle medie alla prima uscita di classe: i giovani velisti per caso vogliono infatti ordinare prima di conoscere il Menù, parlando se possibile tutti insieme!
Il povero Paolino non riesce a tenere a freno i nuovi clienti, ma per fortuna l'intervento di Giovanni ristabilisce l'ordine. Nel frattempo gli aspiranti puttanisti acclamano Giulia con
Stending Ovescions, ignorando ostentatamente la padrona di casa Mirella che, per ripicca, condirà la loro grigliata mista con qualche ciocca di capelli laccati... Ma ripensandoci, dov'è la novità?!
Abbassa la tua radio per favore...
Visto che la discrezione e la riservatezza sono le due migliori qualità del genio della famiglia Ponti (perché avere in casa una ragazza che, nel 2007, sa usare un computer deve essere motivo di orgoglio per qualunque genitore), mantenendo fede alla sua comprovata intelligenza Barbara sbraita in salone che l'essere andata a letto con il fidanzato della sorella esattamente il giorno prima del matrimonio tra i due è stato solo il capriccio di una sera. Chi immaginerebbe mai che la conversazione possa essere ascoltata da qualcuno? E, tra i tanti, proprio da una parente di cristallina onestà come la zia Cloe Margeri Lombardi?
Il triangolo no
I più eminenti rappresentanti del club "Brivido in alta quota" si presentano come se fossero perfetti sconosciuti. La professionista Rebecca, di fronte ad un'assemblea composta, oltre a lei e Lorenzo, da due figuranti e da qualche bottiglia d'acqua Fontenova, presenta l'offerta di vendita di un terreno di proprietà della
Shnaider, società dietro cui si cela Andrea Gherardi. Il prezzo dell'appezzamento in effetti è davvero irrisorio; penso infatti che ognuno di noi, almeno una volta al mese, decida su due piedi di acquistare un podere da
unmilionedieuro (sono cambiati i protagonisti, ma non l'amore degli autori per le cifre perfettamente tonde!).
L'architetto Ponti, congedati i due inutili presenti, chiede alla signora Sarpi di discutere dell'affare a cena. Lei nicchia: non vorrebbe infatti essere tacciata di scarsa professionalità. Lorenzo la rassicura probabilmente dicendo che, dopo quanto avvenuto in aereo, le sue qualità professionali sono indiscusse. La donna è però in conflitto con se stessa: a quanto pare l'architetto col Mocho Vileda ha conquistato il suo cuore, presumo nel momento esatto tra il graffio nella schiena e lo scivolamento a terra del vestito rosso...
L'amore che prova ora Reby nei suoi confronti costringe la donna a voler rivelare che il vero proprietario del terreno altri non è che l'uomo contro il quale il Primo Cittadino in persona ha sporto causa.
Le buone intenzioni della Sarpi si infrangono però di fronte alla scaltrezza di Ponti, a cui un misterioso informatore rivela la notizia in anteprima.