Tessitrice di tempo, negli occhi della notte
dell’Albero che il mio segreto custodisce ne hai fatto altare
in rapimento guardarti avvicinare, lontana dal mondo
vivo
vicina al mondo che divido,
dei tuoi sussurri, della tua voce che nessuno ode
la ninnananna che in singhiozzi scioglie
di lacrime gli occhi,
di quella pace che sola mi hai dato
sotto la Luna di Samhain, ancora trema la mia carne
amaro il momento che non so fermare
e mi sconforta l’attimo che fugge sotto sbiadite luci nebbiose,
nebbia! Nebbie di Avalon che porte schiudono
nell’isola che hai creato intorno a me.
Getta nel mio pozzo le tue monete argentate
diventa mia ancora una notte
in quella danza, con occhi luminosi che si cercano
e sfiora la mia fronte in augurio
di quel silente giungere, dove la fine inizia
e scioglie le paure,
e bacia le mie mani ancora una volta
nel tuo muovere i pensieri
mia dolce Tessitrice del Tempo che attendo.
A te, Tessitrice del mio Tempo...grazie!....I will remember you still....