Situazione Università

Non molti di voi sono vicini all'ambiente università, e credo sia un tema talvolta difficile da seguire dal fuori.

A tal merito vi linko qualche lettera/articolo che possono aiutarvi a farvi un'idea a riguardo, visto che dubito che alla TV la cosa sia documentata nella maniera e con gli spazi meritati.

Da circa una settimana il Politecnico di Milano(la mia università), una delle più importanti nel campo della ricerca ed efficienti d'Italia, ha pubblicato una homepage straordinaria in cui prende posizione sulla situazione tagli: Homepage Polimi
Qui trovate la lettera che hanno inviato a studenti e famiglie, invece qui ci sono dei dati vari sulla situazione universitaria italiana rapportata a quelle straniere.


Anche il Politecnico di Torino non è da meno(altra eccellenza dell'università italiana), finendo addirittura sui giornali in quanto le lezioni non sono ancora cominciate, creando disguidi enormi per gli studenti, immagino le matricole...
Qui c'è la loro homepage, e qui un articolo del Fatto a riguardo.

Qual è l'impressione obiettiva che si riceve dal di fuori dell'ambiente università?
Vi sono arrivate queste notizie?

Da rappresentante di facoltà la cosa mi ha tenuto impegnato tutto l'estate, la situazione è veramente sull'orlo di una crisi tremenda, la gelmini sta facendo di tutto per sfasciare quel poco di buono che c'era..non capisco come possa anche solo pensare ad università senza ricercatori.

Noi come unibo abbiamo avuto, nel più delle facoltà, la disponibilità dei professori associati a NON coprire le ore dei ricercatori, ma è ancora poco.

Mi sono laureato giusto 10 anni fa, e mi pare che la musica sia ancora quella, per cui il tema non mi appassiona più di tanto...
Non mi dilungo a raccontare le porcate che ho visto durante il mio percorso universitario, dico solo: tabula rasa dello status quo ed estirpazione delle baronie, numero chiuso in tutte le facoltà, meritocrazia come concetto cardine ed apertura ai privati...
E soprattutto, palle per farlo davvero, ma qui ogni tentativo di riforma, chi la fa la fa, è la solita montagna che partorisce il solito topolino...

Mi son dimenticato di postare. A mio avviso la situazione di certe università richiedeva un'intervento drastico, ma qui stiamo sbagliando tutto. La soluzione alla "fuga di cervelli" non è smettere in toto di produrre cervelli. Questa merda la pagheremo pesantemente.

www.repubblica.it/scuola/2010/11/02/news/borse_studio_addio-8653934/?ref=HRER2-1#...

A chi li ha votati non voglio neanche dire cosa auguro perchè non ne vale la pena, ora solo i bimbi ricchi possono andare all'università, così la gelmini è contenta

che roba... l'anno scorso la borsa di studio mi ha dato una bella mano, quest'anno ho fatto ancora domanda e le graduatorie usciranno a breve, chissà..

Oggi una buona parte di democrazia è morta, non c'è da stupirsi che i giovani che hanno voglia di fare finiscano tutti all'estero.