MarcelloS.
00lunedì 18 maggio 2009 21:55
17 maggio, ultima giornata di campionato in Seconda Divisione, è l’ora dei verdetti! Al Sinigaglia arrivano i piemontesi dell’Ivrea, salvi e senza più obiettivi di classifica, il Como invece deve vincere per essere matematicamente terzo.
La scorsa giornata è stata decisiva (purtroppo in negativo) per i lariani: con il pareggio 1-1 in casa della Valenzana sono svanite sia le poche speranze di vincere il campionato, ma anche le tante speranze di arrivare secondi. Il contemporaneo pareggio del Varese e soprattutto la vittoria esterna dell’Alessandria hanno delineato questa classifica a 90 minuti dalla fine: Varese e Alessandria 58 punti, Como 55, Olbia 54, Sambonifacese 53, Rodengo 52. Anche in caso (assai improbabile) di arrivo alla pari, il Como sarebbe terzo per la classifica avulsa. Per di più la gara di Valenza ha portato tre espulsioni al Como, oltre a due “ammonizioni pesanti”… e ci sono incredibilmente 5 squalificati contro l’Ivrea (Malatesta, Brioschi, Salvi e i fratelli Brevi)… c’è mezza squadra fuori!
La giornata è primaverile, c’è il sole con qualche nuvoletta ma fa caldo. Trovo ben poco traffico sulle strade e arrivo al Sinigaglia con oltre 20 minuti di anticipo; lo stadio è semi-deserto, poi però arriva tanta gente in extremis. Anche la tribuna è più affollata del solito (ci sono tanti bambini assai “chiassosi” nel tifo) e così ci sono quasi 2mila spettatori al fischio d’inizio, buon pubblico!
L’Ivrea fa turnover e un po’ di giocatori ospiti sono seduti ad un paio di metri da me in tribuna con la tuta sociale; i lariani di mister Di Chiara si schierano con Tornaghi in porta, Balleri, Rudi, Maggioni e Franco in difesa, Minetti, Goretti, Kalambay e Adobati a centrocampo, Guazzo e Facchetti in attacco. Si rivedono tra i titolari Minetti e Goretti dopo alcune assenze per scelta tecnica in una stagione difficile…
Inizia quindi il match, ci si aspetta una tranquilla vittoria per difendere il terzo posto, ma assisteremo a tutt’altra partita! In avvio si nota soprattutto Goretti, perché in quasi ogni azione si scontra involontariamente con l’avversario di turno. Uno di questi (Rosso) subisce la peggio in un contrasto a centrocampo ed esce dopo pochi minuti zoppicando, addirittura accompagnato in ospedale dall’ambulanza. Il Como prova ad accendere la gara solo col vivace trio Franco – Adobati – Guazzo; il giovane laterale Adobati è spesso caparbio nel recuperare palloni ed offrirli a Guazzo (i cui tiri sono respinti), mentre i restanti lariani (soprattutto da centrocampo in su) sembrano un po’ remissivi e poco lucidi.
L’Ivrea invece è ordinata, fa la sua partita ben messa in campo, ma si fa raramente viva dalle parti di Tornaghi. Il tempo finisce con due tiri ribattuti di Adobati e Guazzo e si va negli spogliatoi sullo zero a zero, tipica partita di fine stagione se non ci fosse il “particolare” che il Como deve vincere! Arrivano però gli aggiornamenti dagli altri campi dallo speaker del Sinigaglia: vince (come prevedibile) il Varese, vince anche l’Alessandria (con l’Olbia), ma dietro al Como non vince nessuno… la terza posizione resiste!
Ma in avvio di ripresa ecco il patatrac: dopo meno di un minuto un lancio dell’Ivrea taglia la difesa e Iacolone insacca da due passi. Como 0 – Ivrea 1… roba da non credere! Escono poco dopo Maggioni, Minetti e Facchetti per Lombardi, Bretti e Fofana, con Goretti che arretra in difesa, ma i lariani non riescono a creare nulla, con gli ospiti che non hanno neppure una distrazione… sembrano loro quelli in campo con un obiettivo da conseguire! Ad un quarto d’ora dalla fine Guazzo si divora un gol da distanza ravvicinata… io nel frattempo vedo piuttosto nervosi e tesi i 5 squalificati comaschi che sono dietro la rete che divide il campo dalla tribuna e ricorro all’amico Mirco per avere aggiornamenti via sms, temo addirittura nel sesto posto! (cioè fuori dai playoff). Mirco però mi rassicura subito, l’Olbia perde ancora e la Sambonifacese non vince, dovremmo essere quasi al sicuro! L’Ivrea intanto sfiora il raddoppio, poi Franco è atterrato in area ma si prosegue e finalmente all’83° minuto c’è il pareggio! Lombardi è liberato da un bel passaggio sulla fascia destra, entra in area, aspetta l’uscita del portiere e invece di tirare offre un assist a Guazzo che insacca (14° gol per lui) nei pressi dell’area piccola… GOOOOOOOOL!!!! Pareggio e terzo posto in cassaforte!!!
E qui succede ciò che sugli spalti non ci aspettiamo: per sette minuti c’è una “melina” indecorosa con passaggi principalmente tra difensori e nessuna azione… il pareggio va bene a tutti, ma non al pubblico che fischia sonoramente questo “spettacolo” poco piacevole. E così finisce uno a uno, si va ai playoff! :-)
Lo speaker legge subito i risultati (parziali) dagli altri campi: il Varese vince ed è promosso per migliore differenza reti sull’Alessandria (seconda), Como terzo, il Rodengo vince ed è quarto, l’Olbia resiste quinta pur perdendo ad Alessandria… va fuori dai playoff la Sambonifacese, sconfitta a Pavia ma protagonista di un ottimo campionato da neopromossa. Gli accoppiamenti delle semifinali sono Alessandria-Olbia e Como-Rodengo Saiano, andata il 31 maggio in terra bresciana e ritorno il 7 giugno al Sinigaglia. Speriamo vada meglio che in campionato (doppia sconfitta per il Como, 1-0 a Rodengo e 0-3 in casa)…
PS: in coda grandissima impresa dell’Alghero di Ninni Corda, salvo senza neppure passare dai playout, vincendo 2-1 (proprio contro un’avversaria diretta) con i due gol decisivi nei minuti di recupero. Ninni ha preso a novembre una squadra ultimissima con 6 punti dopo 12 giornate ed ha finito con 38 punti… praticamente un cammino da playoff! Grande mister (e bravi anche i ragazzi ex lariani che allena!), mi fa davvero piacere.
Comunque ora bisogna pensare solo al Como, appuntamento perciò ai playoff con il Rodengo e forza ragazzi!!!
Marcello Spreafico