Rugby-Torneo 6 Nazioni 2009

Sabato prende il via il torneo europeo più prestigioso, l'Italia inizia davvero col botto nella partita inaugurale sabato a Twickenham contro l'Inghilterra...
Le altre gare della prima giornata sono Irlanda-Francia e Scozia-Galles...


Sei Nazioni: -5 al via
Test decisivo per Canavosio
Sabato a Twickenham contro l'Inghilterra debutta la decima avventura azzurra. Squadra al lavoro alla Borghesiana con il dubbio del mediano di mischia: se il titolare non ce la facesse esordio nel ruolo per Mauro Bergamasco
ROMA, 2 febbraio 2009 - Il mirino è già puntato su Twickenham. Sabato pomeriggio l’Italia inizia la sua decima avventura nel Sei Nazioni e da questa mattina Mallett e il suo staff sono al lavoro in pieno regime. Se Pablo Canavosio dimostrerà di aver risolto completamente il problema al ginocchio destro sarà tutto ok, altrimenti a Londra potrebbe debuttare in mediana Mauro Bergamasco, che si è detto disponibile, in questa emergenza, a provare a supplire in un ruolo non suo.
CANAVOSIO - Ma, come ha detto il coach degli avanti Carlo Orlandi “ai mediani di oggi è chiesto anche di placcare molto. Per Mauro non significa quindi un allontanamento dalla zona del campo in cui c’è battaglia. E dove c’è battaglia, Mauro si diverte”. In effetti Canavosio non dovrebbe avere problemi e mercoledì all’annuncio della formazione anti-Inghilterra il numero 9 dovrebbe andare quasi certamente a lui.
PILONI - Sui tre piloni da portare a Twickenham nulla è ancora deciso. Possibile infatti che verrà inserito domani nella rosa dei 24 anche Ignacio Rouyet. Il pilone del Montepaschi Viadana ha convinto Mallett nel tour estivo 2008 ed è considerato in pianta stabile nel gruppo del Sei Nazioni. Per Lo Cicero ormai pare un addio. Carlo Orlandi: “Il suo comportamento è stato sbagliato nei confronti della squadra. Ha scelto un atteggiamento e ora ne paga le conseguenze. Tornerà? Decide Mallett, dipende da lui”. Del Fava (reduce da un’operazione all’ernia il 19 dicembre) e Ghiraldini sono in fase di recupero: per loro è probabile un ritorno in squadra in vista del match con la Scozia di fine febbraio.
GIOVANE - Grande entusiasmo fra i giovanissimi inseriti nel gruppo. Fra loro Jean Francois Montauriol, terza linea del Casinò di Venezia, papà Andrè seconda linea francese in categorie minori e mamma Maria Maddalena friulana di Fagagna, vicino Udine: “Mamma è ovviamente felice della scelta della maglia azzurra, ma anche papà. Avendo la doppia nazionalità e giocando a Tolosa potevo decidere di giocarmi le chance per strappare un posticino con la Francia, ma ho scelto Venezia su consiglio di Perugini e poi l’Italia perché qui ci sono ampi margini di miglioramento, posso contribuire a costruire qualcosa. Se mi riterranno in grado potrei anche andare a Twickenham con l’Italia. Ci ho già giocato col club, ma per il Sei Nazioni sarebbe tutta un’altra storia. Mallett è molto esigente, ma la squadra è fantastica. Tutti mi chiamano Jef, Troncon ha deciso che sono Gianni. Mi sono rassegnato, se resto diventerò Gianni per tutti…”

Credits:gazzetta.it

L'Italia esordisce, come ampiamente preventivabile, con una sconfitta a Twickenham, vittoria dell'Inghilterra per 36-11, 5 mete per loro, solo una per l'Italia a 2 minuti dalla fine com Mirko Bergamasco...
Nell'altro incontro di oggi vittoria dell'Irlanda sulla Francia, dopo 6 anni che non batteva i galletti si è imposta 30-21...
Domani Scozia-Galles...

Non ho visto tutta la partita..ma diciamo che era prevedibile..

Il Galles ha battuto la Scozia 26-13...

Oggi l'Italia gioca al Flaminio contro l'Irlanda, ieri il Galles ha battuto l'Inghilterra 23-15 (un passo avanti verso la Triplice Corona) mentre la Francia ha sderenato la Scozia, con la quale mi sa che anche quest'anno ci giocheremo il cucchiaio di legno...

Italia sderenata dall'Irlanda 38-9, dopo un ottimo primo tempo chiuso in vantaggio...

Che tranvata che c'ha dato la Scozia, 26-6, cucchiaio di legno in arrivo...

grande francia,grande rimonta.
gli ultimi 3/4 minuti sono stati epici.

francia - galles 21-16.

oh,io adoro questo vitello.che eroe.

E completiamo il quadro con l'Irlanda che batte l'Inghilterra 14-13 e si porta imbattuta in testa alla classifica:
Irlanda 6 punti
Francia e Galles 4 punti
Inghilterra e Scozia 2 punti
Italia 0 e cucchiaio di legno senza vaselina

Dopo essere stati in vantaggio gran parte della gara l'Italia finisce sconfitta dal Galles 15-20 al Flaminio, tra poco Scozia-Irlanda e domani Inghilterra-Francia...

Scozia-Irlanda 15-22, oggi Inghilterra-Francia 34-10
Classifica prima del quinto ed ultimo turno:
Irlanda 8 punti
Galles 6
Francia e Inghilterra 4
Scozia 2
Italia 0

Sabato prossimo:
Italia-Francia
Inghilterra-Scozia
Galles-Irlanda

Minchia che tranvata...
8-50, cucchiaio di legno strameritato...

E adesso caccino Mallet..

Per la cronaca, il Torneo è andato ai verdi d'Irlanda, che dopo aver espugnato il Millennium Stadium di Cardiff battendo il Galles 17-15, hanno chiuso imbattuti conquistando quindi anche il Grande Slam (riconoscimento per chi chiude a punteggio pieno) e la Triplice Corona (che va alla nazione britannica che batte tutte le altre), emulando proprio i gallesi del 2008...
L'Inghilterra ha invece battuto la Scozia per 26-12 a Twickenham, portandosi quindi al secondo posto in classifica...

Classifica finale che è quindi:
Irlanda 10 punti, vincitrice del Torneo, del Grande Slam e della Triplice Corona
Inghilterra 6, differenza punti +54
Francia 6, differenza punti +23
Galles 6, differenza punti -19
Scozia 2
Italia 0 cucchiaio di legno

La metto qui perchè è il topic sul rugby:
Il rugby piange Pedroni
L'ex Nazionale morto a 45 anni

Il seconda linea è scomparso oggi per un infarto. Per 18 anni seconda linea dell'Amatori Milano, ha collezionato 25 caps in azzurro dal 1989 al 1996
MILANO, 23 giugno 2009 - È morto all'improvviso all'età di 45 anni, a causa di un infarto, Pier Paolo Pedroni, ex giocatore della nazionale di rugby. Ne dà notizia la Federazione Italiana attraverso il proprio sito internet.

LA CARRIERA — Nato a Cremona il 10 maggio 1964, Pedroni è cresciuto nell'Amatori Milano, con la quale ha debuttato nel massimo campionato nel 1984 nel ruolo di seconda linea. Nei 17 anni di attività in Serie A ha collezionato 279 presenze realizzando 46 mete. Con l'Amatori Milano, squadra che ha contrassegnato tutta la sua carriera, ha vinto quattro scudetti (1991-1993-1995-1996) e una Coppa Italia (1995). Dopo una breve parentesi in Francia con la maglia dell'Agen (pochi mesi nel 1997), "Pedro" è tornato a Milano e solo nell'ultima stagione di attività ha lasciato l'Amatori per chiudere la carriera nel 2001-01 con la maglia del Rugby Parma.

IN NAZIONALE — Pedroni è stato seconda linea anche in Nazionale dal 1989 al 1996, punto di riferimento nella squadra allenata da George Coste. "Pedro" ha debuttato in azzurro il 30 settembre 1989 a Treviso contro lo Zimbabwe, sotto la gestione di Bertrand Fourcade, collezionando 25 caps (l'ultimo contro il Galles a Roma nel 1996), tre dei quali nella Coppa del Mondo del 1995 in Sud Africa. Chiusa l'attività agonistica, è rimasto nel rugby prendendo il tesserino da arbitro e collaborando con la rete tv Sportitalia nel ruolo di commentatore, poi è diventato gestore del Barbarians, celebre pub milanese dedicato al mondo del rugby.

Credits:gazzetta.it

Un ganassa mica da poco...