Per la serie:
mecojoni!
La manfrina di Rebbbbecca è noiosissima. Il nostro Mantegna, che dà il nome anche alla scuola desaparecida di carolina, quella degli artisti-unpo'concettuali-un-po'porci-unpo'pervertiti...
Scusate se spezzo il periodo, ma la domanda è urgente:
MA LA SCUOLA D'ARTE "ANDREA MANTEGNA (anche se il divin pittore non è propriamente d'accordo ma noi il nome glielo mettemo uguale come specchio per le allodole)" DI CULORINA? Quella che il suo amore pucci pucci cippecioppe quasi commissario Rock le ha pagato generosamente? Io non l'ho mai vista prende in mano manco mezzo pastello a cera. Su, Carolagnozza, tira fuori la vena artistica che c'è in te, esprimiti con l'arte e NON CON LE PAROLE, che è meglio.
Insomma, Mantegna, che nelle remote ere del periodo CALISSANEO-CIOMPIANO-GHERARDIANO mandava biglietti zozzi alla rossa Eva ("Per un nuovo caldo incontro"
), cerca di convincere la glaciale Sarpy a non confessare. E giù una manfrina noisissima.
Perchè devono spezzare scene che possono essere ridotte in quindicimila pezzi?
Vito e Diego entrano in collisione. Anche qui devo spezzare il discorso per fare doverose precisazioni:
a) l'attore che interpreta Vito è decisamente gay. Non che ce ne freghi molto, può essere quello che je pare, ma le occhiate languide che emanava a Diego, pur essendo teoricamente suo "nemico" dato che vuole inccastrarlo, ci fanno intuire una nuova passione omosex sulle rive del lago di Como. Il problema è che Diego è già
concupito o oserei un patricipio correggiuto
concupisciuto dal Dragon.
b) bravo il nostro Vito nell'intensa scena di oggi, solo che io, mi dispiace tanto,
proprio nun ce lo vedo a fare l'assassino-ricattatore-assumiinvestigatori!!! Non cià proprio la faccia, con quel visino angelico da Calimero con la forfora. Il massimo del reato che potrei contestargli è quello di "capelli brizzolati che rovinano il decoro urbano".
c) ma le anticipazioni tanto strombazzate allora non erano giuste. Oppure gli auctors ci hanno sorpreso? Vivvaddio che per una volta lo facessero.
Vabbè: confessione dolorosa, e il solito tranquillino Diego Bastianello Marcondirondirondello molla una
pigna sulla mascella a Vito. Cosa c'è dietro?
Ma un crepaccio! Ovvio! Il rinculo di Vito è tale che per un po' non finiva a tuffarsi sulle rive del lago.
Certo, che delusione Diego. Porca vacca: Giacomo Falcon, e sottolineo
Giacomo Falcon insieme a
Emilia, certo due non noti per la loro risolutezza e forza bruta, riuscirono a tirar su Marco dal crepaccio, e il Blasi nunglielafa a tirare su Vito? BUUUUUUUUUUUUUUUUUU!!!
c:
Ora cominceranno a facce du cojoni enormi con questa cassa della malora, rinvenuta da un sub coi capelli in decomposizione più del corpo a causa dei tragitti subacquei nel limpidissimo lago di Como. Qui entra in gioco non solo UNA coincidenza, ma un minestrone intero di coincidenze. Massimo, trullo trullo, s'è tenuto sto cadavere nello sgabuzzino per 20 anni. Credo che starò per giorni a chiedermi il motivo di tale cosa. Poi, dopo 20 anni, avverte l'urgenza di buttarlo in lago, tanto per dare impulso alla fauna lacustre sottomarina. Ma dopo 20 anni sto cadavere non era ancora in decomposizione, c'è voluta l'innacquata per farlo guastare e NEANCHE DEL TUTTO! Per caso Massimo lo imbalsamava coll'ylang-ylang, cogli oli orientali? Grave errore quello di buttare la cassa nel lago di Como, ahiahiahiahi caro DragonFly. Non potevi scegliere il lago Maggiore per il rito? Anche perchè è normale che se si ha un segreto da nascondere come quello della cassa incadaverata, arriva poi tuo figlio a occuparsi del caso, tuo figlio del quale ti sei scopato la ragazza, e proprio mentre facevi puttanismo libero in motoscafo. TOMBOLA!!!
Insomma, illuminatemi voi, forse ho perso qualche passaggio, ma pure sta storia del cadavere fa acqua del lago di Como da tutte le parti.
Il resto? WOW! Un'intera giornata senza Daria! Troppa grazia Sant'Antò!
Ah, dimenticavo. Uno dei poliziotti del commissariato Rock ha ufficialmente fatto un viaggio a Casablanca e cambiato sesso. Trattasi di
Bisazza, una volta graziosa donzella, oggi invece divenuto un corpulento omone.