MarcelloS.
00lunedì 8 novembre 2010 21:42
7 novembre, 12° giornata del campionato di Prima Divisione e a Como va in scena il derby lombardo tra i lariani e la Cremonese. Il Como è reduce da tre pareggi consecutivi ed è penultimo in classifica, la Cremonese si trova invece a metà schieramento, ben sotto le aspettative di partenza…
Il tema principale della settimana in casa comasca è stato il passaggio di proprietà: pare ormai che Di Bari e Rivetti stiano vendendo la società e circolano i nomi di una cordata bresciana capeggiata da Abele Lanzanova. Mah… staremo a vedere e speriamo in bene! (ricordiamo tutti il surreale caso Ciuccariello avvenuto in estate).
La domenica (come ormai consuetudine) è buia e piovosa, fortunatamente non troppo fredda. Il pubblico però non può essere numeroso e infatti ci sono solo 700/800 spettatori, di cui non più di 200 in curva, desolatamente vuota. In tribuna coperta ci sono invece i sedili bagnati dalla pioggia (!)… evidentemente il tetto della copertura ha qualche problema! I tifosi cremonesi, una 40ina circa, sono nello spicchio laterale alla mia destra.
Il Como scende in campo con Castelli tra i pali, Licata, Conti, Bossa e Franco in difesa, Riva e Filipe mediani, Da Dalt, Maah e Cozzolino trequartisti e Rossini punta. Negli ospiti ci sono volti noti, in cui spicca l’amato ex Colacone, attaccante dei “tempi d’oro” lariani a inizio decennio. In rosa c’è anche il fantasista Zerzouri, a Como l’anno scorso, ma si accomoda in tribuna tra i saluti dei suoi ex tifosi.
Nel grigiore del Sinigaglia inizia il match ed è Franco in percussione sulla fascia il primo a mettersi in mostra con un tiro deviato in corner. Poi è il nostro portiere Castelli ad essere impegnato un paio di volte, cominciando la sua domenica che sarà perfetta. Scende un po’ la noia in campo, ma alla mezz’ora c’è il gol: cross di Cozzolino dalla fascia sinistra e Riva dal limite dell’area piazza un tiro forte ed imparabile che si insacca… GOOOOL!!!! Como in vantaggio, e per me quest’anno è la prima volta che succede! (non c’ero infatti col Pergocrema a inizio settembre).
La Cremonese accusa un po’ il colpo e Da Dalt ha una buona occasione pochi minuti dopo, ma è chiuso in area, e a fine tempo è ancora Castelli ad essere protagonista, respingendo miracolosamente di piede un tiro ravvicinato, dopo un contropiede ospite con due giocatori contro un solo comasco (Conti). Applausi al portierone e si va negli spogliatoi sull’uno a zero, meglio del solito! :-)
A inizio ripresa il Como sfiora il raddoppio sugli sviluppi di un corner ma Cozzolino perde l’attimo propizio e la gara prosegue, sotto un vero diluvio. A metà tempo è un’altra prodezza di Castelli ad evitare il pareggio della Cremonese, mentre ci sono cambi in casa comasca (ancora una volta poco chiari a molti spettatori): Fautario, Bardelloni e poi Ambrogetti rilevano Maah, Cozzolino e Da Dalt, quest’ultimo un po’ acciaccato. Buon impatto anche in questa gara per Bardelloni, guizzante e volenteroso.
Ad un quarto d’ora dal termine nuova gran parata di Castelli (bravissimo) su un tiro diagonare ospite. Nel frattempo nella Cremonese è entrato Zanchetta, centrocampista dal passato nobile, in serie A. Nel finale è Rossini il protagonista: prima cade in area a pochi metri dalla porta dopo un contrasto (sembrava rigore), poi, solo in contropiede senza avversari verso la porta, calcia a lato volontariamente il pallone, in quanto un difensore cremonese è a terra infortunato. Bel gesto di fair play, ma gli spalti mormorano di disappunto. A mio parere Rossini ha fatto bene, con la speranza che non fosse una “furbata” del giocatore ospite (che poco dopo si rialzerà senza problemi).
Dopo 5 minuti di recupero finisce la partita: Como 1 Cremonese 0, finalmente una vittoria in casa e il pubblico applaude… ci voleva! :-)
Si sale perciò un po’ in classifica, ora la situazione è meno preoccupante… La Paganese è ultima a 10 punti, poi Ravenna a 11 e Como a 12, insieme a Monza, Bassano e Spezia. Prossimo turno domenica prossima ancora in casa, al Sinigaglia arriverà il Bassano, ma io non ci sarò: ho l’atteso appuntamento con la Maratona di Torino! Tifate i lariani anche per me… e alla prossima!!!
Marcello Spreafico