secondo me (ecco appunto)se lavori 20 anni pressokè sulla velocità e precisione in uno uno,braccia, braccia-polsi ,polsi sai suonare come suona tre.a questo uniscici una costanza di lavoro e ti abitui a suonare sostanzialmente allo stesso modo.credo questa sia la differenza di lavoro ke deve fare un batterista punk col resto...fare la stessa cosa a velocità progrssiva semper maggiore e sembra una cazzata ma è una cosa immensa.arrivare da 75 bpm a 180 alla stessa precisione richiede un esercizio grossissimo,ottenuto quello ti impari la canzone e le mani credo vadano da sole.
alla fine scusate tutte le batt o quasi di tre so 4\4 veloce,un bel pò di pedale(non monotono e scontato),rullata veloce su tutti i tom e crashata...nn spicca xoriginalità d'esecuzione ma per precisione e pulizia.tre è pulito,preciso e tecnicamente perfetto.
il mio batterista maestro cn tutto ke ha suonato co pino daniele e sto mondo e quell'altro ti fa impazzire xqualunque cosa(apparentemente+difficile)ma se gli fai vedere come applica i suoi bravi spartiti "rock-punk"lo vedi ke nn vale un settantesimo di tre coooool xke se perde ecc ecc...poi magari xò fa certi assoli ke rimani a bocca aperta
[Modificato da BJit 11/02/2005 23.46]