Paola Barbato - Davvero

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Pagine: [1], 2, 3
Carlo Maria
00domenica 9 dicembre 2012 09:41
L'avete letto?
E' il nuovo fumetto che la Star Comics ha fatto uscire nelle edicole, scritto dalla Barbato e disegnato da Walter Trono.
Il target mi sembra quello dei tardo adolescenti e dei ventenni, però è falso come una moneta da 3 euro.
Trovo falso il linguaggio giovanilistico, semplicistiche alcune svolte della trama, stereotipati i personaggi. La sceneggiatura rimane scorrevole, tant'è vero che l'albo mi scorre agilmente sotto gli occhi, ma anche il finale SPOILER nell'alloggio abitato da universitari è una raccolta di luoghi comuni compressi in poche pagine e finalizzati a dare una prima connotazione ai tanti personaggi che s'affollano fra quelle quattro mura. Il mio giudizio complessivo non è positivo, ma un altro lo prenderò lo stesso per vedere se più avanti migliori.
LucaL@
00domenica 9 dicembre 2012 11:50
Non ho seguito Davvero in nessuna delle sue incarnazioni, però l'operazione di presta a qualche considerazione: la pubblicazione su internet è stato il viatico al cartaceo oppure si è ripiegato sul più classico cartaceo per la carenza di possibilità (economiche e di visibilità) offerte al momento da internet?
Gli web-comics sono ancora una cosa lontana?
Juan Galvez
00domenica 9 dicembre 2012 17:19
Il primo albo è molto, molto buono. E' un'eccellente rivisitazione/ampliamento dell'edizione online. La Barbie scrive con sincerità e partecipazione evidenti, i personaggi sono descritti con accuratezza e con amore. Questo è un fumetto che l'autrice si è divertita (ma non solo) a scrivere. Perchè voleva proprio scriverlo, e scriverlo così: traspare da ogni pagina. Traspare il livello viscerale di partecipazione emotiva alla narrazione. Naturalmente il primo albo è soprattutto una carrellata di presentazione e un'impressione di stereotipizzazione è inevitabile; tuttavia la rapidità con cui i personaggi sono descritti non inficia la resa psicologica. E, soprattutto, la protagonista è tanto realisticamente descritta e profondamente analizzata quanto è evidente la simpatia che l'autrice prova per lei. Leggendo pagina dopo pagina si può visualizzare l'abbraccio in cui l'autrice avvolge se stessa - pardon: la spinosa protagonista del fumetto.

V.
Morello
00domenica 9 dicembre 2012 22:12
io l'ho letto
e apprezzato dopo averlo fatto decantare. certo, effettivamente è infarcito di luoghi comuni, però di solito sono i primi tre albi che lanciano una serie. non trovo gli entusiasmi di Vincenzo, però trovo che il commento fatto da Carletto sia filtrato dalla realtà in cui si muove lui adesso (vecchio caronte a caccia di selvaggina tra le studentesse fuori sede....).
Carlo Maria
00domenica 9 dicembre 2012 22:39
Re: io l'ho letto
Morello, 09/12/2012 22:12:

e apprezzato dopo averlo fatto decantare. certo, effettivamente è infarcito di luoghi comuni, però di solito sono i primi tre albi che lanciano una serie. non trovo gli entusiasmi di Vincenzo, però trovo che il commento fatto da Carletto sia filtrato dalla realtà in cui si muove lui adesso (vecchio caronte a caccia di selvaggina tra le studentesse fuori sede....).




[SM=x74988] E martedì sera abbiamo una festa che non ti dico: alla Barbato darò la sufficienza solo se nel prossimo ci piazza le pistole caricate a vodka e il beer bong e il gioco del ghiaccio. [SM=x74985] [SM=x74978]

Io ne ho fatto una recensione moderatamente negativa e mi pare che tutti condividiate (su toni più prudenti) la mia accusa di luogocomunismo (si dice così? Piacerà a Morello... [SM=x74933] ).
I toni enfatici di Vinnie mi lasciano un po' perplesso, ma è evidente che oramai l'ex critica tutto è nel mezzo di una primavera perenne perché regala ovazioni come neanche i 30 agli universitari del '68! [SM=x74934]
ozymandias
00lunedì 10 dicembre 2012 00:18
Re:
LucaL@, 09/12/2012 11:50:

Non ho seguito Davvero in nessuna delle sue incarnazioni, però l'operazione di presta a qualche considerazione: la pubblicazione su internet è stato il viatico al cartaceo oppure si è ripiegato sul più classico cartaceo per la carenza di possibilità (economiche e di visibilità) offerte al momento da internet?
Gli web-comics sono ancora una cosa lontana?



La prima che hai detto. Sin dall'inizio è stato presentato non come web-comic, ma come versione digitale di qualcosa che si voleva fare su carta. Tutti i disegnatori e coloristi coinvolti(la maggior parte non professionisti) hanno offerto le loro pagine gratis. E alcuni ci hanno guadagnato la possibilità di esordire prossimamente sulle pagine della miniserie.

Personalmente la versione online l'ho trovata per certi versi imbarazzante. Molto meglio la versione cartacea peraltro proposta in una interessante veste Bonelliana che però di Bonelliano (grafica, copertina e montaggio delle tavole) ha ben poco.

Questa sfigata però è più irritante di Julia, e le sue vicende mi fanno più o meno l'effetto della visione di una puntata di Una casa nella prateria.




ddvd
00lunedì 10 dicembre 2012 00:52
I disegni però mi sembrano mediocri.
Insomma, volete costringermi a prendere pure questa serie! [SM=x74898]
Carlo Maria
00lunedì 10 dicembre 2012 01:28
Re:
ddvd, 10/12/2012 00:52:

I disegni però mi sembrano mediocri.
Insomma, volete costringermi a prendere pure questa serie! [SM=x74898]




Solo se tu ascoltassi come unico parere quello di Vinnie. Ma non ce n'è alcun motivo. [SM=x74933]
ddvd
00lunedì 10 dicembre 2012 11:17
Oh beh, sì. Ma il nostro Vinnie, come saprai, dà sempre dei buoni consigli! [SM=x74883] [SM=x74946]
Juan Galvez
00lunedì 10 dicembre 2012 16:02
Re:
ddvd, 10/12/2012 11:17:

Oh beh, sì. Ma il nostro Vinnie, come saprai, dà sempre dei buoni consigli! [SM=x74883] [SM=x74946]


C'è ancora un uomo saggio sulla terra. Ego te bened... ah no, per questo dovrei mettermi una maxigonna bianca-dorata da drag queen :-PPPP

V.



Morello
00lunedì 10 dicembre 2012 16:57
scusa vincenzo
ma saresti raccapricciante con gonnone de seta bianca!
vinnie the meringa!!!
Shyrl
00mercoledì 12 dicembre 2012 23:20
Sono molto affezionata a questo fumetto, sarà perché ho seguito tutte le uscite online fin dal primo numero, ma l'ho trovato un esperimento interessante e mi sono divertita un mondo a leggerlo [SM=x74967]

Tra l'altro la versione non cartacea presenta(va) un'alternanza settimanale di disegnatori ed è stato bellissimo vedere come ognuno di loro interpretava le scene, le atmosfere e i personaggi.

Ho potuto conoscere le tavole Emilio Pilliu di cui mi sono totalmente(artisticamente) innamorata, il suo stile "mangoso" mi fa letteralmente impazzire [SM=x74988] (non potrebbe essere altrimenti).
Senza nulla togliere ad altri disegnatori che si sono cimentati nella storia, alcuni davvero bravissimi.

La versione cartacea mi manca, spero di poterla iniziare a breve: immagino che l'alternanza artistica tra i diversi numeri si perda - o no? - , ma chi ha letto anche la storia online mi sa dire se ci sono significative variazioni?

Carletto ti consiglio di continuarlo, perché andando avanti la storia diventa più interessante e ti affezioni ai vari personaggi, che si rivelano meno stereotipati di quanto appaiano inizialmente.

Finalmente una protagonista realistica e problematica, classica ragazzina viziata che deve imparare a cavarsela nel mondo reale... sarà che un po' la capisco, ma ho empatizzato fin dall'inizio nonostante i tentativi di renderla odiosa [SM=x74933] . Ed è vero, traspare comunque il fatto che all'autrice stia simpatica (mi ricordo qualche allusione nei commenti del sito... in pratica sarebbe l'incarnazione della giovane Barbato? Io sono tarda in queste cose).
E poi una storia che tratta di temi "banali", di vita di tutti i giorni e non di mirabolanti imprese o situazioni ai limiti della realtà. Altro fattore che apprezzo.

Poi vabbé, si sa che io ho i miei gusti particolari [SM=x74999] , quindi magari ad alcuni di voi continuerà a non piacere.

Sono però felice di essere sulla stessa lunghezza d'onda di Vinnie [SM=x75071] ricordo che ne abbiamo parlato a Roma, l'hai letto dopo allora o ci sei incappato per caso?

Non vedo l'ora di leggere il proseguo della storia dopo l'interruzione delle uscite online, spero che rimanga su buoni livelli.
ddvd
00mercoledì 12 dicembre 2012 23:46
Io non l'ho letto, però penso che sul cartaceo si alterneranno i vari disegnatori come è avvenuto per l'edizione on-line.
Juan Galvez
00giovedì 13 dicembre 2012 20:40
Sul cartaceo si alterneranno vari disegnatori, ma ovviamente albo per albo.

Ho letto le prime strisce qualche tempo dopo che ne parlammo a Roma, Chiaretta, e il fumetto mi piacque subito. Il personaggio è tutt'altro che odioso, nonostante abbia tutti i numeri per esserlo. La discriminante sta nel fatto che l'amore dell'autrice per questa sua assai evidente proiezione narrativa è altrettanto evidente: è un abbraccio caldo a se stessa. E funziona. Funziona la sincerità con cui ne evidenzia a un tempo la stronzaggine e la fragilità.

Il primo albo ricalca sostanzialmente, con le opportune variazioni, il fumetto online.

V.
Carlo Maria
00giovedì 13 dicembre 2012 21:29
Re:
Shyrl, 12/12/2012 23:20:

Sono molto affezionata a questo fumetto, sarà perché ho seguito tutte le uscite online fin dal primo numero, ma l'ho trovato un esperimento interessante e mi sono divertita un mondo a leggerlo [SM=x74967]

Tra l'altro la versione non cartacea presenta(va) un'alternanza settimanale di disegnatori ed è stato bellissimo vedere come ognuno di loro interpretava le scene, le atmosfere e i personaggi.

Ho potuto conoscere le tavole Emilio Pilliu di cui mi sono totalmente(artisticamente) innamorata, il suo stile "mangoso" mi fa letteralmente impazzire [SM=x74988] (non potrebbe essere altrimenti).
Senza nulla togliere ad altri disegnatori che si sono cimentati nella storia, alcuni davvero bravissimi.

La versione cartacea mi manca, spero di poterla iniziare a breve: immagino che l'alternanza artistica tra i diversi numeri si perda - o no? - , ma chi ha letto anche la storia online mi sa dire se ci sono significative variazioni?

Carletto ti consiglio di continuarlo, perché andando avanti la storia diventa più interessante e ti affezioni ai vari personaggi, che si rivelano meno stereotipati di quanto appaiano inizialmente.

Finalmente una protagonista realistica e problematica, classica ragazzina viziata che deve imparare a cavarsela nel mondo reale... sarà che un po' la capisco, ma ho empatizzato fin dall'inizio nonostante i tentativi di renderla odiosa [SM=x74933] . Ed è vero, traspare comunque il fatto che all'autrice stia simpatica (mi ricordo qualche allusione nei commenti del sito... in pratica sarebbe l'incarnazione della giovane Barbato? Io sono tarda in queste cose).
E poi una storia che tratta di temi "banali", di vita di tutti i giorni e non di mirabolanti imprese o situazioni ai limiti della realtà. Altro fattore che apprezzo.

Poi vabbé, si sa che io ho i miei gusti particolari [SM=x74999] , quindi magari ad alcuni di voi continuerà a non piacere.

Sono però felice di essere sulla stessa lunghezza d'onda di Vinnie [SM=x75071] ricordo che ne abbiamo parlato a Roma, l'hai letto dopo allora o ci sei incappato per caso?

Non vedo l'ora di leggere il proseguo della storia dopo l'interruzione delle uscite online, spero che rimanga su buoni livelli.




Mi avevi già convinto con "Sono molto affezionata a questo fumetto". [SM=x75039]
Juan Galvez
00giovedì 13 dicembre 2012 21:31
Sei un piacione inverecondo :-P

V.
rimatt1
00giovedì 20 dicembre 2012 20:05
Appena letto il secondo numero: ancora meglio del primo, per me. I personaggi sono davvero ben delineati, i disloghi sono curatissimi e molto efficaci, i disegni sono all'altezza e Paola ci mette un sacco di passione. Ce n'è d'avanzo per promuovere la serie, almeno fin qui: mi auguro che il prosieguo sia all'altezza.
Juan Galvez
00giovedì 20 dicembre 2012 20:48
Re:
rimatt1, 20/12/2012 20:05:

Appena letto il secondo numero: ancora meglio del primo, per me. I personaggi sono davvero ben delineati, i disloghi sono curatissimi e molto efficaci, i disegni sono all'altezza e Paola ci mette un sacco di passione. Ce n'è d'avanzo per promuovere la serie, almeno fin qui: mi auguro che il prosieguo sia all'altezza.

Qui a roma ancora non l'ho visto. Il tuo parere - ovviamente - mi conforta :-)

V.


Carlo Maria
00giovedì 20 dicembre 2012 21:15
Re:
rimatt1, 20/12/2012 20:05:

Appena letto il secondo numero: ancora meglio del primo, per me. I personaggi sono davvero ben delineati, i disloghi sono curatissimi e molto efficaci, i disegni sono all'altezza e Paola ci mette un sacco di passione. Ce n'è d'avanzo per promuovere la serie, almeno fin qui: mi auguro che il prosieguo sia all'altezza.




Ancora non l'ho visto neanch'io, ma come ho detto lo prenderò e vedrò.
Il parere di qualcun altro mi conforta. [SM=x74933]
Juan Galvez
00giovedì 20 dicembre 2012 21:19
Re: Re:
Carlo Maria, 20/12/2012 21:15:





Il parere di qualcun altro mi conforta. [SM=x74933]


e tuttavia riuscirai ugualmente a dimostrare la tua insipienza di gusto :-P

V.

Carlo Maria
00venerdì 21 dicembre 2012 02:08
Re: Re: Re:
Juan Galvez, 20/12/2012 21:19:


e tuttavia riuscirai ugualmente a dimostrare la tua insipienza di gusto :-P

V.





Solo perché, a differenza tua, non osanno ogni stronzata che passa sotto i ponti? [SM=x74948]
Sembra ieri che hai dichiarato in lungo e in largo che coi fumetti avevi smesso. [SM=x74933] [SM=x74947]
Juan Galvez
00venerdì 21 dicembre 2012 20:02
Re: Re: Re: Re:
Carlo Maria, 21/12/2012 02:08:




Solo perché, a differenza tua, non osanno ogni stronzata che passa sotto i ponti? [SM=x74948]
Sembra ieri che hai dichiarato in lungo e in largo che coi fumetti avevi smesso. [SM=x74933] [SM=x74947]


Ma ho sempre detto che nulla escludeva che in futuro potessi riprendere :-P

E comunque questo cosa c'entra con il fatto che tu di fumetti (cinema ecc.) non ne capisci una beneamata fava di nulla?

V.

ddvd
00venerdì 21 dicembre 2012 21:54
Ehm ... [SM=x74873] [SM=x2114809]
Carlo Maria
00sabato 22 dicembre 2012 01:14
Re: Re: Re: Re: Re:
Juan Galvez, 21/12/2012 20:02:


Ma ho sempre detto che nulla escludeva che in futuro potessi riprendere :-P



Non sempre: solo da dopo che hai ripreso a leggerli. Solo che hai poi predatato la clausola rescissoria alla tua dichiarazione d'intenti! [SM=x74947]




E comunque questo cosa c'entra con il fatto che tu di fumetti (cinema ecc.) non ne capisci una beneamata fava di nulla?

V.




Ma parla quello che spara giudizi senza aver visto neanche le opere in questione! Io le mie opinioni me le formulo riflettendo con la mia testa, tu per antitesi ai comportamenti altrui (e al buon gusto)! [SM=x74933]

Juan Galvez
00sabato 22 dicembre 2012 14:39
L'ho sempre detto, invece. Ciò mi fa preoccupare per la labilità della tua memoria (anche se spiegherebbe varie cose).

Quanto al resto: dopo che hai visto un film di Taarntino non hai bisogno di vederne altri. E sai perfettamente perchè.

V.
Carlo Maria
00domenica 23 dicembre 2012 12:59
Preso il secondo numero e divorato stamattina.
Va mooolto più in alto del primo ed il risultato è decisamente molto buono e convincente, molto più credibile.
Vi sono ancora luoghi comuni e diversi personaggi sono ancora stereotipati, però sono le dinamiche interazionali a risultare convincenti e molto ben gestite. Sono decisamente curioso di leggerne il prosieguo!
Juan Galvez
00lunedì 24 dicembre 2012 21:10
Un gran bell'albo, che ha il pregio ulteriore di crescere di tono, anche graficamente, nelle ultime pagine.

V.
rimatt1
00lunedì 31 dicembre 2012 19:10
Segnalo che Leo Ortolani ha scritto dei primi due numeri di Davvero in questo divertente post. [SM=x2114809]
Carlo Maria
00giovedì 3 gennaio 2013 00:33
Sì, post simpatico! [SM=x74933]
Ma quando parla dei fumetti sui carabinieri ce l'ha con l'Aurea, vero? [SM=x74971]
Morello
00giovedì 3 gennaio 2013 14:16
DA VECCHIO FUORISEDE
per 6 lunghi anni posso dire che: alcune situazioni sono vere, alcuni personaggi NON sarebbero sopravvissuti nella realtà, così come certi stereotipi sono troppo stereotipati. per il resto, può essere qualcosa di nuovo nel panorama (come correttamente dice LEO, sta facendo un prodotto che, se non avesse avuto la "tigna" di fare praticamente da sola, non avrebbe visto la luce) e solo per quello va incoraggiata.
considerato che il nuovo che avanza sono le riedizioni più o meno di lusso, più o meno popolari di roba vista (che a me va bene, sia chiaro, perchè intanto me colleziono almeno qualcosa di alcune serie storiche) e rivista, vediamo.
io odio soprattutto quelli che lanciano 7/8 serie senza un serio programma editoriale dietro, con conseguente diaspora delle risorse e quindi chiusura indistinta di tutti i prodotti a prescindere dalla qualità. questi editori sono quelli che ammazzano il mercato dei comics, visto solo come un prodotto collezionabile come le kinder sorprese, senza dare lo spessore che merita....
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