MESE DI NOVEMBRE 2008

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
merlino celtic
00martedì 11 novembre 2008 15:43
SETTIMANA DAL 02 AL 08

ACCOSTATI ALLA FINESTRA di merlino celtic


Acercate a la ventana,
mi corazon pequeño,
y mira
el magico embrujo de la noche...
Accostati alla finestra
cuore mio piccolo,
e guarda
il magico incanto della notte.
Adagiati
nell'aria immobile
profumata del respiro
di piccole anime
nascoste nel buio.
Y habla
con voz limpia y clara
llamando el nombre
de tu Amor lejos,
y el cante suave de la noche
te contesterà...
"...tambien yo te quiero"...
E parla
con voce pulita e chiara,
chiamando il nome
del tuo Amore lontano,
e il canto soave della notte
ti risponderà...
"...TI AMO anch'io..."


Gio
merlino celtic
00martedì 25 novembre 2008 15:59
DAL 09 AL 15
Primigenia armonia di Syria80



E anche questa notte

sedendo e rimembrando

conduco i passi del mio vagare

tra impervi sentieri

e verdeggianti radure.



Suoni misteriosi sussurrano



di una primigenia armonia.

Inesplorati boschi odorosi

racchiudono segreti mai svelati



e vegliano filtrando

i raggi di luna,custode

altera di femminea bellezza.



Incomparabile splendore

giammai notai,riscoprendomi

parte di un infinito universo.



Syria80






Ci sarà? Di serenat@



Pensare positivo

Ci sarà
una nuova alba
su cui appoggiare
i ritagli
dei nostri pensieri,
l'eco
dei nostri desideri?

Ci sarà
un giorno nuovo
in cui il sentimento
sarà benedetto e illuminato
dal calore del sole?

Io credo di si,
anche in sere come questa,
dove la luna
nasconde i suoi contorni luminosi
dietro nuvole scure
e notti senza profumi.

Domani sarà un giorno migliore.

E m'addormento felice.


Renata

merlino celtic
00martedì 25 novembre 2008 16:03
DAL 16 AL 22



ORA CHE L'ALITO DELLA NOTTE (merlino celtic)

...ora che l'alito della notte
raggèla le ultime foglie
tra i rami secchi di brina
e avvolge di silenzio
le parole e i rumori,
ora, e solo ora,
posso raccogliere i pensieri,
riconoscermi nei pensieri,
i miei,
e rinchiudere in un limbo
quelli che non mi appartengono.

E non m'occorrono specchi
per incontrare la mia immagine,
per riconoscere la mia aura,
nè abiti da cerimonia
per calcare il palcoscenico
della vita.

Unico attore,
versatile e poliedrico,
interprete e protagonista
d' una recita
che conosco a memoria,
una rappresentazione
che ogni volta vivo
con rinnovati entusiasmi.

Un unico spettatore:
me stesso.

Unico regista:
la mia fantasìa.

Poi, le carezze dell'alba
mi porteranno in dono
sogni che non vorrei sognare
e speranze da coltivare,
giorni affannosi da respirare
ammalàti d'ansia
e di paure ataviche.

Ma quando tornerà la notte,
copiosa di silenzi
e agognate solitudini,
si rialzerà il sipario;
sarà ancora
armonìa di pensieri,
e la recita,
la rappresentazione
ricomincerà...


Merlino
merlino celtic
00mercoledì 3 dicembre 2008 00:40
DAL 23 AL 29


Riverberi, di Il Cantore

Piano
non far rumore
appressa i passi leggermente
nella mia anima,
accostati
come l’acqua silenziosa
sulle sponde della riva trasognata,
sposta il riflesso dei tuoi cristallini
oltre l’orizzonte dello sguardo
e intreccia le mani tremanti
accanto le ali del mio sogno.

“Vuoi ascoltare la mia storia?
È però priva di parole,
per recepirla
devi andare lontano
oltre il bagliore del determinato
e trattenere i sussurri del silenzio
i suoni che non sono stati mai evocati
le melodie d’immenso,
senti, com’è bello
invadere gli spazi assenti
quelli dell’impossibile
dell’improbabile!
Le parole sono vuoti involucri
e noi siamo oltre
nell’immagine di un sogno.
E allora, dolce amore,
mi racconti adesso
la tua storia?”.

Sulla linea del cielo
s’intrecciano svariati colori
più lucenti di un arcobaleno variopinto,
un bimbo stringe la mano all’amica......
“Che cos’è?”
sussurra
mentre sente aleggiare la risposta
“Ma tu sai volare
al di là
e oltre......
verso i confini del sogno?”.


Ignazio




Vivere la vita... di +mimosa+

Felice son di vivere nell'ombrosa Terra
Inseguendo i miei sogni
Ascoltando il vento nel silenzio
e dal mare il mormorio delle onde

Gioiosa di vivere a contatto con la natura
Vagabondando nell'immensità di campi
da fiori colorati...al calor del sole
che il mio viso accarezza

Godere della dolce armonia del Creato
Andando sempre avanti con la mia solitudine


Alfonsa




Mareggiare, di Syria80

Distesa

su un cristallino tappeto

seguo il moto

dei pensieri

che ad uno ad uno

confondendosi

si mescolano

come onde.

Uguali,

cullano in silenzio

il mio corpo inerte

abbandonato al fresco

richiamo della brezza

che sfiora

ora lieve,ora giocosa

la trama della mia serica chioma.

Fulgido il sole

scalda il tormento

che accompagna

questo lento movimento.


Syria
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:34.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com