Dunque dunque, il lavoro in sé stesso inizia con la consultazione dei dizionari. Ovviamente non sono completi come i vocabolari delle singole lingue, quindi non sempre troveremo molte notizie, a volte non esiste neanche la voce della parola che si sta cercando, ma fortunatamente ne esistono moltissime con significati molti interessanti e studi da fare belli sostanziosi
Una volta che abbiamo ben presente l'originario significato del termine che abbiamo scelto lasciamolo "fiorire" e lasciamo che si riveli piano piano, non sempre le intuizioni arrivano appena scopriamo cosa significava anticamente!
Controllate anche il genere della parola, se è maschile, femminile o neutro...non sempre l'italiano ha conservato questa classificazione (per il neutro proprio mai) ed a volte anche questo può dirci qualcosa.
Cercate di conoscere il contesto in cui le "vostre" parole venivano usate, quale sfumatura di significato avevano, a quale campo appartenevano (giuridico, sacrale, colloquiale, poetico, letterario ecc.). Se fanno parte del gergo filosofico tentate di distinguere il loro utilizzo comune e quello che invece ne fanno i filosofi, perché spesso c'è molta differenza.
Sia il mondo greco che quello latino (cito questi perché sono forse quelli più inerenti alla nostra lingua ma se trovate collegamenti con altri ovviamente va più che bene
) sono popolati da miriadi di divinità minori che impersonavano singole virtù, situazioni, piante, luoghi ecc. quindi provate a vedere se esistono Dei o personaggi mitologici che hanno a che fare con la parola che state cercando di "ricostruire" (ovviamente non sempre sarà possibile).
Quando avete raccolto le notizie nozionistiche e avete colto alcune intuizioni, e vi sentite pronte a mettere per iscritto...che aspettate? Fatelo!
Visto che è uno studio condiviso sappiate che anche la più piccola intuzione, anche solo di due righe, può ispirare gli altri e dare nuova vita ad una discussione, quindi non rinunciate perché pensate che quello che avete da dire sia "banale", o inutile o scontato. Ciò che per uno appare scontato è una rivelazione per un altro
.
E mi raccomando, quando prendete appunti fatelo su un quaderno o su un unico foglio, non come me che annoto cose a destra e a manca e poi non ricordo più dove ho scritto quello che mi interessa o dove l'ho letto (segnatevi anche le fonti! Se no poi ritrovare alcune notizie in libri senza indice analitico fa perdere un sacco di tempo).
Per ora è tutto, se avete domande o servono chiarimenti sono a vostra disposizione, anche nel caso non abbiate troppa dimestichezza col greco e col latino