Lo sporco lavoro del Narratore

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Vykos
00giovedì 7 giugno 2007 20:41
Mi sembra che non ci sia una discussione di questo tipo...
Vediamo, l'ho pensata come una raccolta di esperienze con metodi per creare atmosfera o con giocatori difficili da trattare (ed eventuali relative soluzioni), ma sono benaccetti anche spunti per sessioni investigative e cose simili.

Per iniziare... ultimamente ho iniziato a giocare con un gruppo di novelli giocatori, e mi sono accorto che in fase di creazione tendevano a mettere i pallini per "risparmiare più avanti con i punti esperienza" oppure perchè "una Disciplina è più utile di un'altra", senza eccessiva attenzione al background del proprio PG.
A parte l'averglielo fatto notare in fase di creazione, ho constatato con piacere che in gioco è molto utile, per insegnare a non pensare in termini di regole, togliere le schede per un paio di sessioni o tre, cosa che oltre ad aumentare discretamente il realismo (uno che gira in strada non sa se ha Informatica 3 o 4 guardandosi addosso) fà sì che il singolo giocatore faccia quello che vuole provare a fare, e non quello in cui ha più probabilità di riuscita per numero di pallini.
Chiaramente se il giocatore chiede "quanto sono ferrato in questo campo?" il Narratore dovrà rispondergli, ma senza parlare per numeri, ad esempio "te la cavi bene, spesso sei riuscito ad avere successo in questo tipo di imprese."
La cosa al contrario delle aspettative ha reso il gioco più fluido, perchè nè i giocatori si distraevano pensando a dove spendere punti esperienza nè si fermavano a contare i pallini.
Questo metodo si adatta male ai combattimenti, ma visto il tipo di gioco che è Vampiri non si dovrebbe arrivare alle mani troppo spesso, quindi se avete giocatori inesperti e un paio di sessioni investigative o di atmosfera, provate a tenere voi le schede e a lasciare loro solo il compito di interpretare. Non so se sia una soluzione universale, ma io ho avuto ottimi risultati.



Gornova
00venerdì 8 giugno 2007 08:39
confermo che é un'ottima tecnica quella di nascondere la scheda :D

considera anche però che richiede un narratore a cui i giocatori si affidino ciecamente :D

un'altra ottima cosa é quella di svelare la scheda man mano che si procede nell'avventura, cioé sveli il valore di un'abilità quando fai qualcosa di eccezionale, come una sorta di test che fai tu te stesso, dopo il quale sai quanto vali :D

per giocare a vampire ho sempre e dico sempre, trovato un'ottima idea (sperimentata in pbf e live) usare il background dei giocatori. spesso incrociare la storia che si ha in testa con quello che é stato pensato dai giocatori non solo garantisce un risparmio di tempo nell'inventare nomi e situazioni nuove, ma garantisce che i giocatori sono più legati alla storia :D
pagolo81
00venerdì 8 giugno 2007 09:18
non sono tanto d'accordo sul tuo ultimo punto Gornova.
Ovviamente far quadrare il cerchio fra storia del narratore e background dei giocatori fa risparmiare tempo al narratore in fase di preparazione della storia.
Però secondo me, con dei giocatori preparati e motivati (ovvio che uno non si sbatte per dei giocatori che sa che non capirebbero) sarebbe bello farli giocare in un mondo che non gira attorno a loro.
Soprattutto in Vampire, dove sono gli anziani a tirar le fila e c'è sempre un potere occulto dietro, i giocatori dovrebbero sentirsi persi e non che sono al centro dell'attenzione, che il mondo un po' gira attorno a loro.
Vykos
00venerdì 8 giugno 2007 11:52
Beh, è vero, ma ti racconto un pezzo della mia cronaca ambientata a New York nel 2005 (premetto che seguo il metaplot ufficiale sostituendo personaggi ufficiali o personaggi mai nominati con miei PNG):
Dopo 53 anni di principato da parte del Ventrue Julian Dickerson in cui le dispute con il Sabbat dell'Arcivescovo Damian (stranamente organizzato e intelligente), il risvegli di un Matusalemme Ventrue di nome Basileus (in torpore dalla Rivolta Anarchica) ha convinto le autorità della Camarilla ad inviare quest'ultimo a NY come nuovo Principe. Dickerson ora è comprensibilmente molto molto irritato, ed è l'attuale leader delle Arpie.
Dopo questa breve premessa, a NY ci sono alcuni vampiri che, durante la Seconda Guerra Mondiale, erano stati inviati come task force a fermare i piani di un Anziano che stava controllando una branca piuttosto estesa del partito e dell'esercito nazista; il Malkavian del gruppo, animalista nel modo più estremo nonchè ecoterrorista (la sua alienazione è il diventare più soggetto alla frenesia se gli animali del luogo in cui si trova sono irritati, sofferenti o simile, e meno soggetto se invece sono calmi e tranquilli, ha un pallino in Animalità), è l'infante di tale Herbert Shaw, il Malkavian che fece parte di questa task force, e lo stesso vale per il Brujah, infante di Pablo De Almeida, guerrigliero comunista.
Poichè detta task force è composta da un Brujah, un Gangrel, un Malkavian, un Ventrue e un Toreador, mi è risultato piuttosto semplice (qualunque sia la cronaca giocata e qualunque sia l'abbinamento dei clan nella coterie dei giocatori) modificare lievemente alcuni di questi PNG per renderli apprezzabili sire dei personaggi dei giocatori. Poi ho avuto la fortuna di quest'idea dell'animalista (e di Animalità) avuta dal giocatore del Malkavian, perchè si ricollega in modo interessante al suo sire e soprattutto al sire del suo sire XD ma non posso scrivere qui il perchè, non si sa mai che i giocatori passino da queste parti...

Comunque, un po'di fortuna non guasta mai, ma se i giocatori si fidano del Narratore è possibile fare praticamente qualunque cosa. Non dico che tutto deve ruotare attorno ai PG, ma avere riferimenti con il proprio background valorizza il lavoro fatto dai giocatori e generalmente fà sì che questi abbiano voglia di indagare più a fondo nella questione, perchè si sa, in Vampiri niente è peggio di presentare un gruppo di cultisti pronti a sterminare la popolazione vampirica di uno stato intero e vederei PG uscirsene con "Vabbè, emigriamo" [SM=x77408] Saggia scelta, direi la migliore, ma anche abbastanza fastidiosa...


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Modificato da Vykos 08/06/2007 11.54
pagolo81
00venerdì 8 giugno 2007 14:05
ah beh, potresti avere un bel giramento con una frase simile..ma però, detta da un immortale che tiene al proprio nuovo status, la vedo abbastanza realistica.

Da non dimenticare una cosa però, se i pg sono stati abbracciati, c'è un motivo, e il mio concetto è che sono stati abbracciati non per poter giocare a vampire, ma perchè a dei png interessava abbracciarli.
Vykos
00venerdì 8 giugno 2007 14:13
Esattamente. Per questo dico che non è difficile inserire i loro background nella trama della cronaca.
Nel mio caso specifico quei PNG appartenenti alla task force erano già pronti prima di iniziare la creazione dei PG e quindi parlavo di lievi modifiche necessarie ma semplici, ma in situazioni normali il coinvolgimento degli stessi viene quasi da sè.


Gornova
00venerdì 8 giugno 2007 14:27
vedo pagolo che hai compreso la mia idea :D

ed hai sollevato un ottimo punto.. più volte, soprattutto ai live, ho visto scomparire il fattore sire, sostituito dal clan.. e stranamente ho visto vampiri abbracciati "a caso"

posso capire in clan dove si agisce d'impulso, tipo gangrel o ventrue.. ma un cainita con alcuni anni d'età dovrebbe essere sicuramente molto prudente nel suo modo d'agire.. figuriamoci quando ha più di cento anni :D
Vykos
00venerdì 8 giugno 2007 17:53
Ok, pongo io un problema: nel gruppo dei miei 5 giocatori ce ne sono due particolarmente nocivi all'atmosfera. Nonostante riescano a fare delle giocate piuttosto intelligenti, ad ogni cosa strana che presento davanti al gruppo trovano da commentare. E non parlo di commenti in game o di commenti relativi all'analisi della questione, parlo di mezze battutine o di dimostrazioni di sarcasmo piuttosto fastidiose.
Ora, a me già le troppo frequenti osservazioni off game irritano, con due così non è semplicemente possibile creare atmosfera per un secondo.
Con l'altro gruppo invece, pur giocando da meno tempo a Vampiri, sono quantomeno disposti a tentare di fare la loro parte nell'atmosfera (e di conseguenza la tensione si mantiene bene, perchè a mio avviso per averla in Vampiri ci si deve credere tutti).
Come risolvete questo tipo di problemi, in genere? Considerate che a questi due nemmeno interessano i punti esperienza, quindi anche se li penalizzo non ottengo particolari risultati. La cosa che mi irrita di più è che non sono giocatori incapaci, sono solo indisposti per il mantenere serietà.


pagolo81
00domenica 10 giugno 2007 13:58
metti via Vampire e giochi a D&D.
Oppure la metti giù tesa e giochi a Wraith o Changeling.

In un gioco di interpretazione ma anche di atmosfera troppi commenti non vanno assolutamente bene.


Per l'abbraccio a caso dei Ventrue non mi sembra..magari ti sei confuso.
Ad ogni modo il sire dovrebbe essere simile al Clan..salvo rari casi.

Ma credo di non aver afferrato il tuo esempio ne la tua critica.

Vykos
00domenica 10 giugno 2007 14:03
I Ventrue infatti non abbracciano a caso, tutt'altro. Non ho capito a quale mia osservazione ti stia riferendo...


pagolo81
00domenica 10 giugno 2007 17:44

posso capire in clan dove si agisce d'impulso, tipo gangrel o ventrue



infatti non l'avevi scritto te! :)
mi riferivo a quello scritto da Gornova, ma non l'avevo specificato.
Il primo consiglio invece era rivolto alla tua domanda.
Vykos
00domenica 10 giugno 2007 18:59
Giocherei d'interpretazione anche D&D, io non sono per il tiro di dado e per il calcolo delle caratteristiche. Chiedevo più che altro possibili approcci psicologici in game, non sono d'accordo con l'approccio "non sei adatto a Vampiri, cambiamo gioco", preferirei non ricorrerci (anche perchè giocare a Vampiri è il mio interesse, visto che D&D e il fantasy in generale non mi piace).


pagolo81
00domenica 10 giugno 2007 20:36
mah, sarà che io sono abbastanza critico su questo.
Approcci psicologici non te li saprei suggerire, forse chiedere ai giocatori sul perchè sono li e su cosa credono voglia dire divertirsi con un gdr.
Forse se presi singolarmente non farebbero cosi tanta confusione, quindi che so, coinvolgerne uno cosi l'altro è da solo e non se la sente di rovinare l'atmosfera..boh..
Din-Draug
00martedì 12 giugno 2007 23:00
Il problema è che se due giotori fanno comunella nel cazzeggio spinto out-game, è probabile che non la smettino solo perché mandi i loro PG in due posti diversi.
Il mio consiglio nel caso di giocatori cazzari (che non è comunque il caso di quelli citati poco sopra, mi pare) è sempre lo stesso: falli pentire della loro superficialità rivoltandogli contro le loro cazzate con conseguenze catastrofiche… Sii malvagio, ma sottile! [SM=x77433]


Scritto da: Vykos 07/06/2007 20.41
Per iniziare... ultimamente ho iniziato a giocare con un gruppo di novelli giocatori, e mi sono accorto che in fase di creazione tendevano a mettere i pallini per "risparmiare più avanti con i punti esperienza" oppure perchè "una Disciplina è più utile di un'altra", senza eccessiva attenzione al background del proprio PG.


Questo una volta l’ho fatto anch’io, ma in Secoli Bui dove si parte con 4 pt. invece che 3. Funzionava come sistema perché ero interessato ad alzare molto (3) un Disciplina mentre le altre mi andavano benissimo a 1… Però il più delle volte la necessità (o il desiderio) di accedere a un certo livello di una Disciplina impedisce di fare una simile trassata.
Se è per questo mi son anche trovato a ritoccare in fase di creazione le Abilità in base ai test richiesti da certi potere… Lo so, è giocare un po’ sporco, e ora come ora se dovessi gestire una cronaca non consiglierei questo trucco ai miei giocatori.
Impantanarsi troppo in queste scervellanti gabbole renderà più efficienti i personaggi, ma fa perdere quel po’ di emozione pura e ignorante dei GDR……… A meno che si giochi a GURPS, lì schervellarsi per ottimizzare al meglio i personaggio è quasi d’obblico! [SM=x77419]

Schede nascoste:
Scusate, il sistema di sottrarre le schede ai giocatori li costringerà a un’interpretazione più attenta, ok… Ma come si gestisce la fase di creazione???
Narratore e giocatore si mettono lì, discutono sul personaggio che questi vuole fare, sulle caratteristiche e abilità principali del suo PG e poi la scheda gliela fà il Narratore??… È quest’ultima parte che mi lascia un po’ perplesso…

Usare Background dei PG per intessere la cronaca:
Io non ho nulla in contrario, mi è capitato più volte di farlo… Certo, basare l’intera cronaca sul background di uno o più PG rischia di mettere la cronaca su una strada perlomeno “strana”.
Una volta, con un mega-coterie di 7-9 giocatori ci siamo trovati a dover forzatamente sfruttare il background di alcuni PG… Ma alla fine è risultato che i personaggi su cui ci eravamo meno concentrato – narrativamente plausibile, capita di restare invischiati in fatti che non ti coinvolgono direttamente, più che mai nei GDR – sembravano spaesati…… Insomma il rischio è che il giocatore al cui background si è data meno rilevanza si annoi a giocare una cronaca basata sul background di un suo collega.
Fortunatamente a noi non è capitato, carne al fuoco ce n’era per tutti… Al massimo i giocatori non hanno saputo interessarsi sufficientemente ai fatti che li interessavano più direttamente…


Scritto da: Vykos 08/06/2007 11.52
…il Malkavian del gruppo, animalista nel modo più estremo nonchè ecoterrorista (la sua alienazione è il diventare più soggetto alla frenesia se gli animali del luogo in cui si trova sono irritati, sofferenti o simile, e meno soggetto se invece sono calmi e tranquilli, ha un pallino in Animalità)…


Molto carina come Alienazione Mentale!! [SM=x77419]
Din-Draug
00martedì 12 giugno 2007 23:08

Scritto da: pagolo81 10/06/2007 20.36
mah, sarà che io sono abbastanza critico su questo.
Approcci psicologici non te li saprei suggerire, forse chiedere ai giocatori sul perchè sono li e su cosa credono voglia dire divertirsi con un gdr.
Forse se presi singolarmente non farebbero cosi tanta confusione, quindi che so, coinvolgerne uno cosi l'altro è da solo e non se la sente di rovinare l'atmosfera..boh..


Dirgli chiaramente: un po’ meno casino, che divertirsi è bello ma se vi divertite solo voi e gli altri si scazzano non è bello!
Dite che in fondo sono dei buoni giocari, hanno buone idee, quindi vuol dire che dedicano sufficiente attenzione al gioco.
Personalmente è capitato spesso anche a noi scivolare nelle spirale del cazzeggio sfrenato… e regolarmente il narratore a fine serata ci comunicava fogli alla mano quanto avevamo progredito nella cronaca: tre… quattro… massimo cinque righe… [SM=x77408]
Vykos
00martedì 12 giugno 2007 23:58
Beh, sul nascondere la scheda non c'è niente di diverso da fare: la scheda la fanno comunque assieme giocatore e narratore, solo che il giocatore poi non ce l'ha sotto gli occhi quando gioca.

Sul background non parlavo di "basare la cronaca su quello dei giocatori o di un giocatore", questo nel primo caso la rende irrealistica e nel secondo troppo "protagonistica".
Però è carino e divertente mettere citazioni o riferimenti ai background dei giocatori (quasi come se fossero una frecciatina). Ad esempio il Nemico di uno dei PG che se la rifà con tutta la coterie, o una disattenzione di un PG Tizio che inavvertitamente pesta i piedi al ghoul di un Anziano molto influente coinvolto in una disputa col sire del PG della stessa coterie Caio e che usa la cosa come pretesto per rendere la loro non vita un inferno (a quel punto i due PG non dicono cosa hanno fatto per evitare di prendersi le colpe [SM=x77408] ).


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Modificato da Vykos 12/06/2007 23.58
Din-Draug
00mercoledì 13 giugno 2007 13:28
Oh, bé! Queste cose sono ordinaria ordinanza per un narratore finemente perfido! (Secondo me il narratore è per natura perfido inside… Come un Baali per intenderci [SM=x77408] )

Riprendendo spunto dal background dei PG per intessere la cronca o solo per inserire piccole dicressioni è quasi d’obbligo ed estremamente utile.
Al esempio da narratore mi è capitato di usare il background (la sire) di un mio PG di un’altra cronaca per mettere un po’ di spessore nel background della sire di un’altra personaggio… E come narratori di intrecci simili, un po’ per necessità, un po’ per coltivazione del nostro ego, ne facciamo parecchi.
Il bello è che dopo un po’ si sfruttano i background dei vari PG delle varie cronche (e anche quello che combinano nella suddetta cronaca ovviamente) per strutturarsi una personale versione del metaplot, con propri png PP e non, con propri intrighi, ecc.
Vittek
00mercoledì 13 giugno 2007 13:48
Re:

Scritto da: Vykos 12/06/2007 23.58
Sul background non parlavo di "basare la cronaca su quello dei giocatori o di un giocatore", questo nel primo caso la rende irrealistica e nel secondo troppo "protagonistica".
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Modificato da Vykos 12/06/2007 23.58



Non sono per niente d'accordo, non è una campagna di D&D in cui i personaggi finiscono per caso a fare qualcosa con cui non centrano una mazza, e diventano gli eroi di passaggio.
La cronaca deve essere incentrata non sui pg, ma sulla vita loro e della loro città, certo se fosse solo su quello che c'è scritto nei loro BG sarebbe brutto, ma la cosa migliore e intecciare pesantemente i BG con la cronaca. Fare 'un'avventura' in cui puoi praticamente cambiare ogni PGi con qualsiasi altro e il risultato non cambia minimamente a me pare molto peggio.
Mi sembra molto più irrealistica una cronaca in cui si indaga e si viene a sapere cazzi e mazzi di manciate e manciate di PNG (di cui a fine cronaca non ti ricoderai quasi nulla) ma non si tocca nemmeno lontanamente la vita passata dei PG.
Vykos
00mercoledì 13 giugno 2007 14:41
A scanso di ulteriori equivoci, rifacendomi a quanto già detto sulla mia cronaca:
-Il Malkavian ha scoperto che il vampirone nazista era il sire del suo sire, e deve ancora scoprire quali sono i suoi piani per lui.
-Il Brujah (che era uno della squadra del suo sire in una missione minore durante la Seconda Guerra Mondiale) non sa dove cercare il suo sire improvvisamente sparito.
Sui PNG le informazioni le trovano con il contagocce e solo se si fanno in quattro.
La cronaca non è basata sui loro bg nel senso di "creata partendo da", ma è chiaro che lo sviluppo sia legato fortemente a questi.
Casomai comunque è proprio in D&D che i PG sono "gli Eletti" e diventano eroi ben più che per caso, in Vampiri questo aspetto fortunatamente è ben più pacato, nessuno è superman ed il rischio di rimanere presi in trame maggiori è elevatissimo sia per i PG che per i PNG, per d più anche senza accorgersene per lungo tempo. I due esempi che ho fatto sono esempi di chicca, non di *trama di una cronaca*.


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Modificato da Vykos 13/06/2007 14.41
Vykos
00martedì 19 giugno 2007 00:04
Che pensate invece dell'utilizzo della musica durante le sessioni?
Io recentemente ho iniziato ad usarla regolarmente, e devo dire che aiuta sia me che i giocatori a sentirsi coinvolti.
Se ne avete utilizzata, che tipo di musica, e tratta da dove?

pagolo81
00martedì 19 giugno 2007 19:07
usata ma con scarsi risultati.

Invece è stata molto utile l'illuminazione.
Mi ricordo ancora una giocata a Signore degli Anelli, in 3 + Master a luci spende e con una candela accesa.

La muscia non ha mai funzionato, un po' perchè volevamo mettere su musica "forte" durante gli scontri e alla fine, fra azzeccare il brano, fare play, tirare i dadi..insomma, la muscia non ha funzionato molto.

E come sottofondo o è troppo alta (e rovina la interpretazioni a basso volume), oppure è basse (quel tanto da dare fastidio) oppure, se vai sul genere "generico" e ti capita la battuta perfida con sotto una musica che non c'entra nulla.

L'illuminazione invece è mooolto comoda, soprattutto quando vai di interpretazione e poco (o nulla) di dadi, dove l'atmosfera si fa un po' più seria (e forse questo potrebbe aiutare con i giocatori battutari) e, facendo fatica a vedersi in volto, tutto sta nella parola.


Vykos
00martedì 19 giugno 2007 20:39
Beh io gioco su entrambe le cose... non credo che la musica sia così inutilizzabile, se i giocatori mantengono un minimo di serietà non faranno battute quando si trovano in una situazione particolarmente cupa. Poi è chiaro che non si debba mettere *sempre*, però nelle giuste fasi di gioco fa generalmente un buon lavoro.

Din-Draug
00martedì 19 giugno 2007 22:55
Noi usavamo la musica moltissimi anni fa quando giocavamo prevalentemente fantsy… L’evergreen per eccellenza era una vivace ballata celtica ribatterata “la musica da fiera” (ovviamente quando eravamo nel classico mercato o fiera di paese).

Ultimamente abbiamo poi fatto un’apposita playlist per l’ultima cronaca sabbat: c’era una calzone per svariate situazioni e un pezzo serio e uno buffo per ogni Pg… Il Gangrel-country (nel senso di musicista country) aveva come colonna sonora Ring of fire di johnny Cash, il mio Pg autista e viaggiatore Personal Jesus, un branco di Png Boys are back in town visto che si chiamavano Thin Lizzy… Per quelle buffe il Setita aveva Walk like an Egyph e la Assamita maga del sangue – il tocco di classe definitivo del narratore! – la sigla di Bia la sfida della magia!! [SM=x77408]

In effetti non c’era molta serietà in quel branco… Comunque secondo me con un’oculata scelta musicale, usata anche solo come sottofondo, può essere gradevole.
Fondamentele però non avere troppo giocatori perché il casino è già sufficiente anche senza che ci si metti la colonna sonora. Ma se i giocatori non fanno cagnara un’accompagnamento di sottofondo o per sottolineare certi momenti ci sta.

Consigno – più in teoria perché in pratica non ho ancora provato – a usare delle colonne sonore di film. Per loro natura sono musiche composte per accompagnare, senza diventare troppo invadenti e senza essere troppo riconoscibili. Delle normali canzoni rischiano di distrarre… Se un giocatore è distratto a ascoltare una canzone che gli piace particolarmente e il narratore gli dice che il png che ha davanti sorride mostrando le zanne e tira fuori da sotto la giacca un paletto… Bè, il pathos del colpo di scena perde parecchio! [SM=x77406]

L’illuminazione appropriata ci sta bene, come il luogo in cui si gioca se ci si riesce ad organizzare. Una volta avevamo organizzato una sessione notturna in una zona pic-nick (con tavoli e panche) in una raduta circondata da boschi e vicino a una chiesetta imbriccata nell’entroterra ligure. Il posto era fantastico, le candele facevano atmosfera… peccato che era una sessione introduttiva in cui abbiamo dovuto fare anche i nuovi Pg e poi non s’è fatto più niente.

Vykos
00martedì 19 giugno 2007 23:47
Di colonne sonore di accompagnamento ce ne sono una marea tra quelle dei videogiochi, in primis quelle della serie di Silent Hill e quelle dei due videogiochi di Vampiri.
Per le scene più di azione invece se ne possono trovare di valide nella serie Syphon Filter (anche se sono un po'truzze sono composte appositamente per scene di combattimento e guerriglia urbana).


Din-Draug
00martedì 14 agosto 2007 15:29
Se vai sul medioevale allora ti consiglio oltre a Redempion (per metà ambientato nei Secoli Bui, Loreena McKennith (celtica ma con vaghe digressioni arabegginati), i primi album de The 3rd and the Mortal, i Luar Na Lubre, gli Elend e i Blackmore’s Night; e se piace il metal anche Nightfall in the Middle-Earth dei Blind Guardian.
Tra le colonne sonore invece Braveheart o.s.t., Gladiat o.s.t. e Batman Begins o.s.t. (entrambe di Hans Zimmer).
Vykos
00martedì 14 agosto 2007 15:45
Allora... intanto felicitazioni a chi inizia ad usare la musica... ho avuto un innalzamento del pathos enorme nelle mie cronache da quando l'ho usata^^

Per il Dark Age:

-Vampire the Masquerade: Redemption (Prague hub, Vienna hub e i Boss Theme soprattutto)
-Berserk (gioco Dreamcast)
-Berserk: Chapter of the Millennium Falcon
-Legacy of Kain: Soul Reaver
-Blood Omen 2

Per la Masquerade:
-Vampire the Masquerade: Bloodlines
-Syphon Filter (1, 2 e 3)
-Metal Gear Solid (1, 2 e 3)
e altri giochi dove armi da fuoco e infiltrazioni movimentate siano di casa.
-Silent Hill (1 e 2)
-Resident Evil (2, 3 e 4)
-alcune soundtrack della serie di Front Mission, molto militaresche

Per entrambe le epoche:
-alcune soundtrack di Silent Hill

Per scontri o atmosfere atipiche consiglio di dare più di un'occhiata alla straordinaria raccolta di soundtrack di Shadow of the Colossus... io ad esempio ho usato solo quelle musiche (eccezion fatta per Prague hub di VtM-Redemption) per un viaggio dei PG nientemeno che sui Carpazi, ai giorni nostri ma in zone dove la tecnologia e la Masquerade hanno poca importanza. Sono musiche altamente evocative.

[EDIT: vedi ultimo messaggio della discussione]
Vykos
00mercoledì 15 agosto 2007 17:53
Allora, son dell'idea che il portatile sia la cosa perfetta, ma non avendolo metto tutto sulla penna USB e quando arrivo "in sede" di sessione scarico tutto sul computer del padrone di casa, per poi cancellare alla fine della sessione. Il computer è utile perchè puoi sfruttare anche immagini preventivamente preparate onde evitare di perdere tempo durante la sessione, oppure altre che non potrebbero essere realizzate: è da un po'che ho l'abitudine di usare foto di attori per i PNG.
Se la casa dove si gioca - o la stanza - non ha un computer mi faccio un CD per le musiche e lascio perdere le immagini. Il problema in questo caso è più che altro che bisogna selezionare bene le musiche perchè si può disporre di un numero massimo di circa un terzo (volendo di più, ma più di 30 musiche per ogni evenienza non credo se ne scelgano).
Se non c'è manco un lettore CD niente musiche :/


Christof Romuald
00giovedì 16 agosto 2007 13:58
Giochiamo a casa di due amici, uno è il narratore e il portatile ce l'ha, a volte lo abbiamo usato in sessione di gioco anche se per altre cose. A casa dell'altro non credo, al massimo avrà lo stereo.
Il problema è che io non ho una chiavetta usp. [SM=x77406]
Vykos
00giovedì 16 agosto 2007 15:12
Per la tua cronaca... uhm la chiavetta usb se non ci fai altro la trovi anche a molto poco, ora. Una da 512 mega la dovresti trovare sui 25-30 euro, e volendo ti basta anche quella da meno.

A proposito delle musiche, consiglio a tutti di scaricarsi un programma per l'audio editor: Audacity è free ed è semplice da usare, nonostante - finchè non si va in campo professionale - non abbia niente da invidiare a programmi più elaborati come Audition.
Questo perchè a volte una musica sarebbe perfetta "se solo durasse di più", "se solo fosse leggermente più veloce" o "se fosse più bassa di toni", e Audacity permette di fare questo ed altro. Inoltre è utile anche a convertire da WAV a MP3.
Lo consiglio a chiunque voglia usare musiche nelle cronache.
Christof Romuald
00giovedì 16 agosto 2007 20:41
Caro vikos puoi darci il sito di questo programmino così utile? Ma sei certo sia necessario e non si possa fare il tutto semplicemente con wmp, magari mettendo in ripetizione? Io sono anche pronto ad accollarmi l'onere di fare il dj, a parte il fatto che poi, dubito, qualcuno lo farebbe decentemente e con passione per me, ma spendere 30 euro... Al massimo metto tutto su cd.
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