Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Scritto da: Pius Augustus 21/12/2006 22.22
Questo ha detto.La morale kantiana è autonoma,perchè l'uomo fa quello che fa perchè lo ritiene giusto,non perchè esista un paradiso come ricompensa e un inferno come ammonizione.è un discorso abbastanza palese direi.
guarda che non sti stavo criticando assolutamente,hai inteso male il tono della conversazione e sono completamente sicuro che conosci kant molto meglio di me.
cmq tornando a noi...
Beh,Kant ovviamente lo guarda da un punto di vista da non-credente t'ho detto,non da credente,perchè in questo frangente le cose cambiano,e cmq come ho risposto prima non ricordo a chi,non è vera sta cosa,Kant incredibilmente,ed è appunto per questo che mi sono sorpreso della cosa,non ha cagato gli scritti di Lutero in merito,dove dice esplicitamente che il credente è già salvato e quindi non glorifica per una qualche ricompensa,ma glorifica per riconoscenza verso il salvatore.è diverso penso...
Lasciando perdere poi che il protestante per definizione non glorifica,ma è un'altro discorso...