Le cronache del Mondo di Narnia

Ossian77
00domenica 18 giugno 2006 10:58
Carissimi Crewmembers, mi sono appena immerso nella lettura delle "Chronicles of Narnia", di Clive Staple Lewis. Per l'esattezza, ho appena finito "The Magician's Nephew" e sono addentro al II volume, "The Lion, the Witch and the Wardrobe".

Normalmente dovrei postare sul thread dei libri Fantasy, ma Narnia, io credo, si merita un thread tutto suo. Per vari motivi: il primo e' che non si tratta di un "Libro Fantasy", ma del lavoro di un grande amico di Tolkien e, sopratutto, di un grande uomo di lettere. Come ci sono i "Trekker" e gli "Star Warriors", come ci sono quelli che tengono per i "Simpsons" e quelli che preferiscono "Futurama", come ci sono quelli di "Friends" e quelli che invece stanno per i "Singletons", pare proprio che ci siano duelle belle correnti, abbastanza sfumate ma identificabili, di "Narniani" o "Lewisiani" (parole inventate adesso, credo) e "Tolkieniani".

Lewis non era solo amico di Tolkien, ma anche membro dello stesso club informale di scrittori, gli Inklings. Al fermento che questo club produsse, ai loro incontri ed agli scambi di idee, si devono molti sviluppi delle opere di entrambi gli autori. Un opera, quella di Lewis, che non riesco a scartare come "una bella favola molto ben scritta", ma al contrario una serie di libri che sotto un apparente patina di simplicita' hanno molto da offire e si prestano ad un bel po' di riflessioni, proprio come quelli di Tolkien, sebbene il taglio che li contraddistingue sia davvero opposto.

Accese le discussioni tra i due amici, su cosa fosse il fantastico, come andasse raccontata una storia del genere e quali valori dovesse trasmettere.
Meno accese, a quanto mi pare di capire, le polemiche sulla trasposizione cinematografica, che non ho ancora visto. Ci sarebbe anche da dire qualcosa sul senso di 'proprieta'' che hanno i lettori ed estimatori di Tolkien rispetto all'opera sua (e alle fiamme scaturite dall'opera del Ciccionazzo Peter Jackson).

CI sarebbe da dire anche qualcosa su come Narnia non sia tanto 'autoreferente' come il SdA e sia un opera dove la Fantasia e' un po' meno imbrogliata e rigorosa di quella di JRRT, un mondo che difficilmente puo' dar vita a talebani e bidelli, e nel quale e' pressoche' impossibile stare a discutere sull'esistenza dei mezz'elfi.

Insomma, Lewis mi ha incuriosito e volevo sapere, mentre proseguo nella lettura, se ci sono tra voi altri he hanno letto Le Cronache di Narnia (mi pare di ricordare che qualcuno mi abbia risposto nel topic 'siti web fantasy' o 'cinema' al riguro, quando e' uscito il film della Disney). Sarebbe bello scambiare qualche parere e vedere cosa ne pensate.

Ossian

PS
Per inciso, e per Moran sopratutto, ho scoperto che non si inventa proprio nulla. La mia amata Eriadna la Saggia, imperatrice di Alphatia (nella nostra campagna di D&D con in Corran Keepers), sebbene meno isterica e megalomane, e' proprio lei: la Regina Jadis della citta' di Charn.... [SM=x294573]
Ossian77
00domenica 18 giugno 2006 13:07
La mappa di Narnia
Ecco la mappa, essenziale per ogni mondo fantasy! Come vedete, la grafica non e' tanto diversa da quella della mappa del SdA. Un idea dei produttori del film disney (2005).



Il link (Mappa su wikipedia) riporta al file che puo' essere ingrandito con un clik.


Ossian



Ashtarazor
00martedì 20 giugno 2006 21:09
C. S. Lewis è un grande
non solo perche era degli Inklings (inchiostrini? inchiostratori? alla fine come ce lo traduciamo?) e del giro di Tolkien, (anzi ho sentito che generalmente si trovavano tutti ospiti proprio a casa di Jack, come lo chiamavano.. erano tutti suoi amici e colleghi..)

ma anche perchè ha scritto delle cose interessantissime.

Ora, io sono uno sviscerato tolkeniano.
ma sono anche un altrettanto sviscerrimo estimatore di Jack.

citando in italiano solo i suoi lavori narrativi,
innanzitutto
"Le lettere di Berlicche" (***** 5 stelle), un librettino di un'ironia geniale e semplicemente deliziosa, famosissimo.

poi la trilogia fantascientifica;
"Il pianeta silenzioso"(***)
"Perelandra" (*****)
e "Quell'orribile forza" (**)
tecnologicamente nu po' sbagliati, (ma li ha impostati prima della guerra, se non ricordo male, mica si può pretendere troppo) comunque mi sono piaciuti. belli. poetici e profondi, in particolare il secondo.

e mi ricordo.. che quando li stavo cercando, volevano rifilarmi proprio "Le Cronache di Narnia".. la mia reazione:
"Un armadio ? un leone? per bambini? ma dico, scusi, sta scherzando? almeno ce le ha in inglese?
le ho detto che devo leggermeli IO nelle vacanze.. "

poi dopo un po' di tempo, sono tornato a cercare proprio quelle.
(ehmm, scusi, avrebbe mica ancora la vecchia edizione de "le cronac..
"no, mi spiace le abbiamo finite")

"un libro non merita di essere letto a 10 anni, se non merita anche a 50" (detta da Jack)
e mi sono lanciato.

bè, davvero un bel viaggio, direi tra le (***)e le (*****).

intuizioni geniali, spudorate allegorie, condite (jack, il classicista.. )dalla mitologia classica antica (e non) conosciuta da tutti, che rispunta qui e là come funghi e come se fosse la cosa più normale del mondo
e finalmente spiega al lettore in un unico filo conduttore la sua origine e la sua "esistenza".

Lewis, nelle sue storie, usa miti già ben conosciuti (centauri, fauni , babbo natale, mago merlino, gli dei dell'olimpo...) e li giustifica come realtà preesistenti, facendoli partecipare o collegandoli in qualche modo al nostro presente.

in un certo senso utilizza delle cose già note e presenti almeno nel nostro immaginario, ma ne giustifica la provenienza, dando un senso globale alle nostre credenze.
(quindi non ha bisogno di definire cos'è un fauno con troppi dettagli, lo sappiamo già, dalla mitologia greca..)

e allora leggendo i lavori di L. spesso viene da dire in un lampo di intuizione fittizia:
"Aha, ecco da dove vengono in realtà i fauni.."
oppure:
"ecco, dopo 5 anni di classico ho finalmente capito chi erano davvero e da dove spuntano gli dei dell'Olimpo.."


Tolkien invece prende spunto dal mito, ma lo ricrea ex novo, lo rifonda completamente e subcrea l'intero nostro passato, dalla creazione in poi. quindi deve renderlo credibile.
e lo fa rendendolo autoreferente con uno spessore di dettaglio tale che.. a volte mi sembra più "vero e bello" della realtà stessa.


i miei sinceri rispetti ad entrambi.
(anche se preferisco decisamente la sublime mitologia tolkieniana)


Il film?
la battaglia completamente sbagliata [SM=x294581] ,
+ le solite invenzioni dei registi [SM=x294571] ,
+ sala che scoppia a ridere con la voce del leone [SM=x294576] .
= in sintesi un po' deluso e contemporanemanete un po' toccato da certe scene;
ma ai bambini è piaciuto.


Ash

[Modificato da Ashtarazor 20/06/2006 21.25]

monfa72
00martedì 20 giugno 2006 22:55
Re: C. S. Lewis è un grande

Scritto da: Ashtarazor 20/06/2006 21.09
non solo perche era degli Inklings (inchiostrini? inchiostratori? alla fine come ce lo traduciamo?) e del giro di Tolkien, (anzi ho sentito che generalmente si trovavano tutti ospiti proprio a casa di Jack, come lo chiamavano.. erano tutti suoi amici e colleghi..)

Ash

[Modificato da Ashtarazor 20/06/2006 21.25]




Si incontravano spesso presso la "Sala dei Conigli" del pub The Eagle & Child, comunemente conosciuto come The Bird and Baby, in St. Giles Rd in Oxford, dove mi sono recato più volte in pellegrinaggio. [SM=x294586]
Di seguito alcune foto fa me scattate proprio in quel pub:






Monfa
bvzk
00mercoledì 21 giugno 2006 02:40
Mi sa che stavolta andrò un po' controcorrente.
Non ho visto il film. Qualcuno mi ha detto che è bello ma, siccome conosco i tipi che hanno espresso tale giudizio, mi permetto di dubitare.
Ho il mega-libro che raccoglie le "Cronache" e sono riuscito a leggerne poco più di un quinto. Poi, annoiato, l'ho chiuso e riposto da qualche parte ripromettendomi di regalarlo a mio figlio.
Favolette. Favolette per bambini. Ben scritte quanto volete, ma restano favolette. Mio figlio ha 9 anni: magari lo apprezzerà.
Siamo ben lontani non dico da Tolkien, ma persino da Gemmell, Eddings, Turtledove ed altri.

Yawurza.

K.

[Modificato da bvzk 21/06/2006 2.42]

Admin-Geko
00mercoledì 21 giugno 2006 13:24

Scritto da: bvzk 21/06/2006 2.40
Mi sa che stavolta andrò un po' controcorrente.
Non ho visto il film. Qualcuno mi ha detto che è bello ma, siccome conosco i tipi che hanno espresso tale giudizio, mi permetto di dubitare.
Ho il mega-libro che raccoglie le "Cronache" e sono riuscito a leggerne poco più di un quinto. Poi, annoiato, l'ho chiuso e riposto da qualche parte ripromettendomi di regalarlo a mio figlio.
Favolette. Favolette per bambini. Ben scritte quanto volete, ma restano favolette. Mio figlio ha 9 anni: magari lo apprezzerà.
Siamo ben lontani non dico da Tolkien, ma persino da Gemmell, Eddings, Turtledove ed altri.


OT:
… si, ma … la nostra avventura on-line?
Mmm?
A presto.
Ashtarazor
00mercoledì 21 giugno 2006 14:20
Naturalmente confermo lo storico “Bird and Baby”, ma gli Inklings si trovavano anche da Jack, a seconda dei giorni.
A questo proposito, cito una lettera del ’67 del Prof, trovata su it.wikipedia.org/wiki/Inklings,

“Caro Mr. White, posso darLe una breve spiegazione del nome Inklings: (…)
Il nome venne poi trasferito (da C.S.L.) a quella cerchia mobile e variabile di amici che si raccoglieva intorno a C.S.L. e si riuniva nel suo appartamento al Magdalen. (…)”



Quanto alle Cronache, è vero. È tutta un’altra cosa, proprio perché
sono effettivamente favole per bambini e nascono come tali, semplici e disimpegnate.
Non è un romanzo, né un poema epico in prosa, né un fantasy, strettamente parlando, genere che comunque allora era ancora all’inizio.
È proprio una raccolta di “favole” per bambini del XX sec., belle, positive, volutamente allegoriche, alternative a quelle melense pizze stile fratelli Grimm e seguenti.. e che, visto che sono pure scritte bene, possono essere lette a più livelli ed affascinare anche i grandi, sia intellettualmente, sia dal punto di vista emozionale poiché almeno per un po’ si può provare la catartica sensazione di ritornare ad “essere” dei bambini felici e senza pensieri…

Comunque “de gustibus, non disputandum esse”.
E io stesso per quanto riguarda la subcreazione del fantastico, parteggio decisamente per le opinioni del Prof.

salutoni,
Ash

[Modificato da Ashtarazor 21/06/2006 14.23]

Ashtarazor
00sabato 24 giugno 2006 11:43
stavo pensando che è un peccato che (almeno qui da me)
non si possa fare come al bird and baby..

qui nei locali non si riesce nemmeno a parlare.. tanto la musica è fastidiosa.
e poi ti sloggiano subito..

figurarsi mettersi a leggere qualcosa o a discutere di letteratura o filosofia o a giocare a girsa..

cioè magari in certi posti si può anche fare, ma non c'è l'atmosfera giusta.

peccato..

bè, meno male che c'è il Girsacrew..
mancano solo le birre..

[SM=g27828]
Ash
Ossian77
00sabato 24 giugno 2006 12:30
Forse in Italia siamo affezionati al "salotto letterario" piu' che al "caffe letterario". Si va a casa di Jack, e non al pub.

Peccato, come dici tu. A Sassari c'e'n posto che ricorda vagamente un caffe' dove si puo' parlare e leggere (ci sono pure i libri sugli scaffali). Per essere carino e' carino, anche se i prezzi sono un po' piu' alti della media), solo che e' nato come caffe' letterario, e non come un caffe dove se vuoi puoi andare a leggere. LA cosa, con queste premesse, resta un po' superficiale ed atteggiata. Mi viene in mente il discorso di Aslan sulla mela guaritrice nel "MAgician's Nephew". L'intenzione con cui fai/usi qualcosa non ne condiziona la funzione ("Le cose funzionano sempre in accordo alla loro natura, e questo non si puo' cambiare") ma di certo gli esiti.

Peccato che non sia ancora riuscito ad immergermi in "The lion , the witch and the wardrobe".
Resto Tolkieniano e Bidello (anzi, Preside [SM=g27823] ), ma non e' un opera che mi sento di sottovalutare.

Ci pensero' su e poi postero'. Magari dalla mia nuova casa (il 4 trasloco in meno di 11 mesi...cioe'...poi uno sclera....).

Ossian
Ashtarazor
00venerdì 21 luglio 2006 12:25
Da una delle cronache di Narnia
" Una volta che si è stati re e regine di Narnia, si è stati re e regine per sempre. Non parlatene troppo neanche tra voi (...);
agli altri non dite nulla, a meno che non vi capiti di incontrare quelli che hanno avuto avventure simili alle vostre.
(...) Come farete a riconoscerli?
lo capirete subito, diranno cose strane, il loro aspetto, lo sguardo.. insomma il segreto verrà fuori da solo. Tenete gli occhi aperti."


non è stato forse così anche per noi..
noi avventurieri, noi "giocatori" di rpg, in particolare di Girsa?

sniff
Ash

[Modificato da Ashtarazor 21/07/2006 12.26]

Mumak
00venerdì 21 luglio 2006 15:04
azz, m'hanno sgamato...
monfa72
00venerdì 21 luglio 2006 22:35
acc... [SM=g27818] ...beccato in pieno [SM=g27821]
Monfa
Ossian77
00mercoledì 16 agosto 2006 15:28
Re Tirian di Narnia
Una frase che mi ha colpito in "The Last Battle"


But Tirian with face as stern as stone, said, "stand fast, Jewel. If you must weep, sweetheart," (this was to Jill), "turn your face aside and see you wet not your bowstring. And peace, Eustace. Do not scold, like a kitchen girgl. No warrior scolds. Courteous words or else hard knock are his only language".



Tirian e' l'ultimo re di Narnia e mentre tutto questo succede il mondo gli sta letteralmente crollando attorno. Eusatce si e' appena messo ad imprecare contro i nani che hanno commesso un misfatto terribile, eppure lo riprende per il suo linguaggio.
La figura di Tirian e' splendida, e si vede come a prezzo di uno sforzo mostruoso si sforzi di essere un esempio per i suoi amici, nonostante lui per primo vorrebbe cedere alla disperazione, urlare e buttarsi in un altimo assalto suicida.

Ossian
La.Dama.del.Lago
00lunedì 21 gennaio 2008 15:30
Stare dietro ai vostri discorsi per una new entry è sul serio difficile sapete ?
Accidenti [SM=x294584]
Ho letto il libro ed ho visto il film, come sempre il primo è infinitamente migliore del secondo.
Alcune cose però stonano nel clima del libro, prima tra tutte la presenza di Babbo Natale, è come se in un Topolino vedissi volare Goku con la nuvola Speedy.
Quando parto per un fantasy, mi faccio il mio trip mentale, m'immagino il mondo ecc... è come se ricevessi una secchiata d'acqua che m'impedisce di continuare la storia.
Altra cosa che rende il libro migliore del film è sicuramente il non udire la voce del leone, mamma mia ti smorza la magia.

bacini [SM=x294607]
Ossian77
00lunedì 21 gennaio 2008 15:50
Babbo Natale ha disturbato un pò anche me, ma nel film la sua presenza era davero più ingombrante. Secondo me, al tempo in cui fu scritto, Lewis ha voluto costruire in Narnia una terra di "miti originari". Anche se ci azzeccava meno delle creature della mitologia greca o norrena, anche "Babbo Natale", ripulito dello strato di gesso rosso e bianco che gli ha dato la coca cola company, si rivela una figura enigmatica, uno spirito del nord, oppure originario delle terre del meridione? Uno spirito della festa del sole o un vescovo di costantinopoli? Un umano che trascende i nostri limiti e diventa dispensatore di doni e punizioni? In effetti, i regali che fa sono insoliti rispetto al nostro BN. Spada e scudo, arco e freccia, pugnali, e solo un oggetto di guarigione (la fiala).

In fondo, C.S. Lewis penso fosse ancora impermeabile al mondo della fantasy più classica, quella che si era sviluppata negli anni '30 (gli anni "Pulp") e che Tolkien aveva reso più elegante, più gemtile, profonda e raffinata. Lewis ha fatto una cosa ancora più a parte e alcuni esiti possono essere un p. duri da mandare giù.

Comunque guardatelo in Inglese! Oltre che ad avere gli accenti giusti (dopotutto loro sono dei bambini molto "british") Aslan è doppiato da Liam Neeson, che ha un vocione profondissimo e super carismatico, ma anche dolce al punto giusto.

O.
La.Dama.del.Lago
00lunedì 21 gennaio 2008 16:22
Re:
Ossian77, 21/01/2008 15.50:

Babbo Natale ha disturbato un pò anche me, ma nel film la sua presenza era davero più ingombrante. Secondo me, al tempo in cui fu scritto, Lewis ha voluto costruire in Narnia una terra di "miti originari". Anche se ci azzeccava meno delle creature della mitologia greca o norrena, anche "Babbo Natale", ripulito dello strato di gesso rosso e bianco che gli ha dato la coca cola company, si rivela una figura enigmatica, uno spirito del nord, oppure originario delle terre del meridione? Uno spirito della festa del sole o un vescovo di costantinopoli? Un umano che trascende i nostri limiti e diventa dispensatore di doni e punizioni? In effetti, i regali che fa sono insoliti rispetto al nostro BN. Spada e scudo, arco e freccia, pugnali, e solo un oggetto di guarigione (la fiala).

In fondo, C.S. Lewis penso fosse ancora impermeabile al mondo della fantasy più classica, quella che si era sviluppata negli anni '30 (gli anni "Pulp") e che Tolkien aveva reso più elegante, più gemtile, profonda e raffinata. Lewis ha fatto una cosa ancora più a parte e alcuni esiti possono essere un p. duri da mandare giù.

Comunque guardatelo in Inglese! Oltre che ad avere gli accenti giusti (dopotutto loro sono dei bambini molto "british") Aslan è doppiato da Liam Neeson, che ha un vocione profondissimo e super carismatico, ma anche dolce al punto giusto.

O.



Tempo fa in un forum feci proprio questa rifelssione sul babbo "cocakolesco" che in origine più che rosso era verde grinch.
Se non erro è una riminiscenza nordica ^_-
Anche la regina delle nevi era un pò spigolosa, la mitologia norica o greca, non consentiva l'identificazione di un cattivo meno fuori-posto?
Non sò una sorta di arpia o magari una Benshee?
Ma le mie sono solo ipotesi dettate dal gusto personale

Lingua originale? Ci proverò, perchè sentire Omar Sharif è stato doloroso tanto quanto sentire la D'amico che faceva Sephira in Eragon [SM=g27816]


Ossian77
00lunedì 21 gennaio 2008 16:33
Re: Re:
La.Dama.del.Lago, 21/01/2008 16.22:


Lingua originale? Ci proverò, perchè sentire Omar Sharif è stato doloroso tanto quanto sentire la D'amico che faceva Sephira in Eragon [SM=g27816]



AAAAAAAAAAAARGH...non ricordarmelo. Già il film aveva bisogno di qualche aggiustatine qui e là (poco da incolpare il regista c'è. Magari citare Paolini in giudizio per aver copiato Guerre Stellari, ma vabbè...). Ma la voce di Saphira era una vera coltellata al cuore. Cos'era il suo? Accento di Roma?


bvzk
00lunedì 21 gennaio 2008 21:25
Re:
Ossian77, 21/01/2008 15.50:


...Comunque guardatelo in Inglese!...


Ma, per caso, l'Encyclopaedia Britannica o l'Oxford English Dictionary ti versano una percentuale? [SM=x294576]
(Che poi "Encyclopaedia" deriva dal greco e "Britannica" dal latino, ed è tutto dire...)



La.Dama.del.Lago, 21/01/2008 16.22:


...Lingua originale? Ci proverò, perchè sentire Omar Sharif è stato doloroso tanto quanto sentire la D'amico che faceva Sephira in Eragon...


Non lasciarti suggestionare dalle manie esterofile di Osso...
La D'Amico? [SM=x294609] Hanno avuto il coraggio di prendere una con la voce tale e quale al cigolio di un cardine poco oliato per fare la doppiatrice? E vabbe', allora... [SM=g27825]

Yawurza.

K.
Sitaurie
00sabato 16 febbraio 2008 15:18
Posso comprendere benissimo la Dama del Lago quando dice che è difficile stare dietro a tutte queste discussioni.... [SM=g27813] Cmq io ci provo...Ahimè..devo dire che prima ho visto il film e poi ho cominciato a leggere il libro (sono ancora alla II cronaca), ma chiaramente il film nn ha niente a che vedere col libro. E nn capisco come mai abbiano cominciato con la seconda cronaca e ora avanti con la quarta...(mi pare di aver letto che uscirà nella sale nel 2008).Un po' di sequenzialità no, eh?? Troppo semplice...
Sitaurie
00lunedì 17 marzo 2008 20:45
Proprio qualche giorno fa ho visto il trailer (chiaramente ancora in inglese, visto che da noi uscirà ad agosto o al massimo a settembre...così si vocifera... [SM=g27832] )del Principe Caspian....Beh...questo film, almeno dal trailer, non sembra essere tanto male....anzi...in America è molto atteso.
Cmq speriamo sia quanto meno più rispondente alla cronaca, dato che la prima (o meglio la seconda) lascia un po' a desiderare.
Sta di fatto che di sicuro andrò a vederlo, non voglio di certo lasciare un film a metà, soprattutto se ho già letto il libro...no??
[SM=x294600] Sitaurie
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:36.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com