gildo.persone
00giovedì 9 settembre 2004 09:40
SCIENZA & TECNOLOGIA
La sonda della Nasa ha registrato alterazioni sulle rocce
che confermerebbero passato caldo e umido sul pianeta rosso
Spazio, Spirit trova nuove tracce di presenza d'acqua su Marte
Insieme alla gemella Opportunity, le due sonde atterrate
a gennaio stanno funzionando oltre le aspettative
WASHINGTON - Nuove prove sulla presenza d'acqua su Marte. Lo hanno
annunciato gli scienziati della Nasa spiegando che la sonda Spirit, che ora
si trova su una altura che si affaccia sul cratere Gusev, ha trovato
alterazioni sulle rocce che dimostrerebbero ancora una volta che sul pianeta
rosso c'era acqua.
In una conferenza stampa, Steven Squyres, il responsabile della missione, ha
affermato che "le prove raccolte indicano che l'acqua potrebbe avere
interagito e cambiato la composizione di queste rocce".
"Nell'area collinare sotto esame ci sono rocce diverse da quelle presenti
nella pianura del cratere - ha spiegato Squyres - qui si osservano modifiche
strutturali più profonde, che suggeriscono la presenza di molta più acqua".
Quello che rimane da stabilire è "se si sia trattato di acqua calda o
fredda, liquida o gassosa".
Agli antipodi del Pianeta Rosso, Opportunity, la sonda gemella di Spirit,
aveva già individuato prove evidenti di un ambiente un tempo umido nella
regione del cratere Endurance, mentre Spirit, nel cratere Gusev, aveva
finora trovato solo poche tracce di acqua.
La missione, coordinata dal laboratorio della Nasa di Pasadena, in
California, si concentra soprattutto sulla ricerca di acqua sul pianeta
poiché gli scienziati sono convinti che Marte abbia avuto un passato più
caldo e più umido.
Le due sonde gemelle, atterrate sulla superficie marziana lo scorso gennaio,
hanno trovato più tracce di quanto gli scienziati si aspettassero. E non
solo: entrambe le sonde avevano una aspettativa di vita di tre mesi ma hanno
già superato di più del doppio le previsioni degli scienziati.
20 agosto 2004
Fonte:
http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/scienza_e_tecnologia/marte/nuoveprove/nu\
oveprove.html