La prima guerra Punica in Sicilia

Titolo: La prima guerra Punica in Sicilia
Autore: Stefano Izzo
Realizzato con il patrocinio di: Regione Sicilia

Ho appena terminato di leggerlo e posso dire che va giù come un bicchiere d'acqua. Si rivede il modo immediato e piacevole di scrivere che caratterizza Appius. Devo dire che sapevo assai poco sulla Prima Guerra Punica, anche perchè non si trovano molti testi in merito. Ed invece merita il suo posto per diversi motivi. La prima guerra Punica o guerra di Sicilia porta per la prima volta i Romani a combattere su un nuovo elemento, il mare. A parte piccole scaramucce con i Tarantini, Roma ha sempre evitato le battaglie navali, in cui invece si cimenterà con grande successo in questa occasione. Il libro merita sia nei contenuti, che nella forma, quindi Stefano ottimo lavoro . Unico neo è la difficile reperibilità. Non essendo venduto in libreria perchè prodotto dalla Regione Sicilia è quindi ottenibile solo attraverso richiesta esplicita alla Regione. Esorto Stefano a fornire un indirizzo mediante il quale poter scrivere per ottenerne una copia, e un indirizzo verso il quale poter sporgere una spontanea richiesta affinché tale libro possa essere distribuito con maggiore capillarità

faccio mio il giudizio di Fabio sul libro di Stefano: ben scritto, informato, ottimo il rapporto con le fonti.
Bravo Stefano!

Sandro Matteoni

se Cuffaro caccia la lira (l'euro) ci starebbe bene in formato Osprey Campaign, con tavole di Ricciardi e magari in versione bilingue visto che libri sull'argomneto non ce ne sono molti in giro

Ragazzi, piano con i complimenti, sennò mi emoziono!

E' la mia prima (e assai probabilmente ultima) esperienza letteraria.
Ho scritto il libro con passione ma non ho certo la presunzione di andarmi a confrontare con gli studiosi di professione, che hanno una visione d'insieme della storia e, soprattutto, delle fonti molto superiore alla mia.
Tra l'altro l'opportunità di pubblicare il libro è nata quasi dal nulla (quando stavo ormai abbandonando le speranze) e ho dovuto coglierla al volo, anche perchè ero in procinto di essere trasferito; questo significa che, anche se il libro era di massima già pronto, ho dovuto fare ugualmente molto in fretta per la stesura definitiva.
Il mio più grande rammarico, poi, è che, per ragioni di tempo, è mancata qualsiasi revisione da parte di altri, che avrebbero potuto certamente dare un contributo.

Comunque sono soddisfatto; in Italia, se non ti chiami Biagi o Camilleri, non è facile pubblicare qualcosa senza rimetterci soldi; certo, il rovescio della medaglia è stata la mancata divulgazione del libro, ma bisogna anche sapersi accontentare.
Essendo ora a Venezia, i contatti con la Regione Sicilia sono più difficili; io ho scritto numerose e-mail al Funzionario dell'Assessorato che mi ha seguito la pubblicazione, ma non ho mai avuto risposta.
Non saprei come fare, quindi, a tornare con loro sull'argomento.

Prova a darci anche a noi l'indirizzo E-mail così dove uno ha fallito molti potrebbero fare la differenza

Questo è l'indirizzo e-mail dell'URP dell'Assessorato:

www.regione.sicilia.it/beniculturali/dirbenicult/info/...

Quest'altro è l'ufficio di Gabinetto dell'Assessore:

gabinetto.cultura@regione.sicilia.it


L'indirizzo é:

Regione Siciliana
Assessorato Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione
Palermo, via delle Croci nr. 8