Lo scorso sabato si è concluso tra feste e fuochi d'artificio il 52esimo Festival Internazionale della Pubblicità di Cannes.
Giusto per inquadrare "l'evento", vi dirò che questo festival è forse il più importante al mondo - per la pubblicità, ovviamente - e che per un creativo ricevere un Leone d'Oro, per non parlare del Grand Prix, equivale alla vittoria della medaglia d'oro alle olimpiadi per un atleta.
Durante la settimana del Festival, Cannes si trasforma nel paese del Bengodi per i pubblicitari di tutto il mondo che venderebbero la mamma affinchè la loro agenzia sborsi i 2000 e passa euri (più trasporto, alloggio etc) per mandarli a gozzovigliare al mare per una settimana.
Già, perchè a Cannes si intrecciano alleanze, si fa PR, si distribuiscono curriculum, si va alle feste, nascono amori ed amicizie... si dovrebbero anche guardare i lavori iscritti, ma per quello c'è tempo dopo, quando si ritorna in agenzia
QUI si possono vedere tutti i vincitori per tutte le categorie: stampa, cyber, tv, etc...
C'è un sacco di roba e in effetti bisogna avere proprio voglia di guardarsela, però secondo me ne vale la pena, ci sono alcune cose proprio carine.
Quest'anno, l'Italia - che normalmente non ne piazza mai una - ha vinto un Leone di bronzo con lo spot Telecom di Ghandi. Meglio che niente
Che ne dite?