Sono reduce d auna due giorni romana favolosa.
Venerdì pomeriggio nella sala Protomoteca del Campidolgio c'è stata la premiazione del Concorso G.G.Belli.
Ho ritirato il mio diploma e l'antologia con la mia poesia; la giuria, composta da esponenti della cultura, dellea letteratura e dell'università romana, ha stilato in fondo all'antologia un iudizio critico su tutte le opere finaliste.
Il mio recita così:
ha mostrato un atteggiamento saggio e prudente, oltre che una buona capacità tecnico-metrico-linguistica (questa per me è stata una sorpresa, io ho scritto senza seguire consicamente nessuna regola)
questa autrice di valido talento. Non è facile evidenziare infatti in poche parole lo scorrere di un intero anno stagione per stagione attarverso i moti dell'anima.
Non ho vinto i primi premi, ma resta una piccola grande soddisfazione.
E poi è stata un'ioccasione per tornare a Roma, visitare degli amici e girare per quella splendida città