Buone notizie per scolari ed escursionisti. Dagli Usa arriva infatti uno zaino ammortizzato in grado di trasportare, con lo stesso sforzo fisico, un quarto in più del carico. Ideata dallo scienziato americano Lawrence Rome , la novità è stata messa a punto soprattutto per alleviare i problemi alla schiena di bambini, viaggiatori e anziani, spesso costretti a sobbarcarsi carichi eccessivi sulle spalle.
Semplici, ma rigorosi, i meccanismi alla base del sistema che gestisce la portata del peso. "Una delle regole d'oro degli zaini ergonomici è che gli oggetti presenti all'interno devono essere bloccati - ha spiegato Lawrence, che è professore ed esperto di biomeccanica dell'università della Pennsylvania - Il loro movimento, infatti, genera degli strappi, dannosi per il corpo, inoltre questi sbalzi provocano un conseguente aumento del peso".
Da qui l'idea geniale del professore: far "galleggiare" il peso grazie a un semplice sistema di corde in gomma. Collocati su delle pulegge, questi speciali tiranti elastici fanno scorrere il carico su e giu a seconda del movimento della persona, così da ammortizzare gli sbalzi di peso. Ottimi i risultati ottenuti durante i primi test. Lo zaino ammortizzato riduce lo stress fisico esercitato sulle spalle dell' 82-86% e, se vengono caricati 28 chili, il metabolismo consuma come se fossero 21.8.
Il progetto di Rome prende spunto dai pali a molla di bambù usati dai mercanti asiatici per correre. L'elasticità dei pali, infatti, permette che il carico rimanga dello stesso peso qualsiasi movimento venga fatto.
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