provocazione ? no realtà
Molti pensano che non leggendo si inspessisca il nostro cuore di tenebra
Io sono convinto del contrario
La lettura ci porta a dipendere da qualcuno o qualcosa, è un aiuto da fuori che in qualche modo dobbiamo fare nostro e lo facciamo solo dopo che ha bussato alla nostra porta, come contributo di idee e esempi già fatti/e
Certo siamo cosa abbiamo appreso ma è così bello a un certo punto essere come siamo, diventare autosufficienti restare fluttuanti tra ciò che non vogliamo più e ciò che non sappiamo più o ancora
esiste solo ciò che nasce espressamente per noi, che vive insieme a noi
In qualche modo è un inno allignoranza, non un peccato di superbia me lo concedete?