Combattere a cavallo

Supponendo che in martelli da guerra un pg riesca a trovare un cavallo, o che sia un cavaliere, come si dovrebbe svolgere un combattimento a cavallo?

Se in effetti ci pensiamo bene combattere a cavallo non e' una cosa cosi' immediata come un combattimento a piedi. Una persona su cavallo puo' trarre vantaggio dall'altezza del destriero e i suoi colpi vengono sempre diretti dall'alto verso il basso, colpendo in questo modo le spalle e la testa degli avversari. Lo scudo diventa quasi inutile, se non per parare colpi portati con armi lunghe o di altri cavalieri.
Ma se la cavalleria leggera puo' contare su una buona liberta' di movimento, lo stesso non si puo' dire delle cavallerie pesanti che puntano solo sulla potenza d'impatto.
Tra cavallo, cavaliere e bardature parliamo di circa 500 kg tra metallo e carne, una forza d'urto non indifferente, che frantuma ossa, armi e armature con uguale facilita'.