Che ne pensate?

Ciao a tutti!
Una piccola domanda:
Sento molti miei amici che quando allestiscono un nuovo nano-pico reef acquistano rocce vive già spurgate, cioè con molte incrostazioni calcaree, viola. Secondo voi a questo punto i tempi di maturazione possono essere diminuiti? Magari dimezzati?

Ciaoo!
Zebrasoma1

a mio avviso no, anche perche oltre alle rocce si deve stabilizzare tutto, valori, acqua ecc, per cui il tempo di maturazione io non lo diminuirei

...ehm ehm.....a dire il vero la nostra prima vasca era di 130 LT circa, abbiamo preso 25 KG di rocce già spurgate e le abbiamo fatte maturare per un mese e mezzo.....non abbiamo avuto nessun tipo di problema.

Poi abbiamo cambiato vasca ed abbiamo aggiunto altri 25 KG...la vasca l'avete vista...quindi posso testimoniare con quello che abbiamo fatto noi!

Ciao
io ho allestito in modo anomalo la mia ultima vasca.
Le rocce provenivano da due vasche marine attive da anni
ma il solo trasloco le ha private di tutte quelle belle
alghe coralline e ci son voluti dei mesi prima che si
riformassero cmq niente problemi seri a parte qualche ciano
ma quelli sono congeniti.
Ciao ragem

ale, io sto avendo il tuo stesso problema, dopo il mio ultimo allestimento (2 sett. fa) le rocce si stanno riempendo di ciano e diatomee, sono costretto a togliere tutta la luce, 1 ora al giorno, e vediamo finoa quanto dura, nonostante i valori ottimali, ed i coralli in ottima espansione, ci sono una miriade dibollicine e filamenti di ciano verdastri dapertutto, terro la luce in questa maniera, per 2 settimane, ho portato il Ca a 500, ed ho aggiunto del bicarbonato per portare il PH a 8.3 anche a luce spende, visto che normalmente senza luci arriva a 7.9, un po di luce la devo dare appunto per quei coralli duri che usano le zooxaltelle per nutrirsi, ieri mattina sono stato dal mio negoziante il quale stava tagliando una montipora che dava segni di evidente sofferenza, probabile dovuti ad una esagerata illuminazione, la montipora aveva un diametro di 40cm, e me ne ha regalato un pezzo da 10cm, speriamo si riprenda, non è da tutti gionrni farsi regalare montipore

Ciao Piero
I ciano nel mio acquario sono presenti da sempre ma non
sono stati mai un problema piccole zolle che aspiro durante i cambi
se ricordo bene tu hai un sistema misto "miracle mud + skimmer"
non vorrei che i due sistemi siano in conflitto.
La caulerpa nel refugium cresce bene?
Aggiungi oligoelementi?
Che circolazione hai un vasca?
Io sto lamentando problemi di convivenza
tra una Euphyllia ancora ed una Favia e ieri la mia
Hidnophora pilosa ha fatto fuori una bellissima xenia
le ha tirato addosso dei filamenti nei quali ha iglobato la xenia
è stata così tutta la notte e stamattina ho dovuto rimuoverla oramai
non c'era più niente da fare, mentre la Euphyllia allunga i tentacoli
con la corrente a favore e mi buca la Favia.
La montipora che hai ricevuto che specie è?
Ad ogni modo una talea ha bisogno di molta luce per
riprendersi ed il fotoperiodo che stai adottando per i ciano
non le giova sicuramente, in caso di una forte invasione prova con
un antibiotico ma solo in caso di estrema necessita.
Aspetto tue info a presto Alessandro.

[Modificato da ragem 20/02/2005 20.59]

io non li avevo, fino all'ultimo riallestimento, ora parecchie rocce lo presentano, lo skimmer è stato tolto e la caulerpa sta crescendo, di solito eseguo un cambio settimanale del 5% con aggiunta dei vari elementi compresi gli oligo, sta settimana però ho aggiunto solamente il magnesio, lo so che per le talee ci vuole luce ma non ho alternative e speriamo bene, non so ancora di che specie è (sinceramente non ho ancora controllato), provero sta settimana in questa manieta, altrimenti opterò per qualche antibiotico, anche se ne sono contrario, il movimento è fatto da due stream della tunze, controllate dal microcontroller, ti terro onformato, sul procedere

Scusa Piero
ma con il M.M. gli oligo non dovrebbero essere eliminati dagli integratori?
In genere i ciano possono avere cause diverse poco movimento eccesso di alcuni oligoelementi o da un collasso biologico un sovraccarico improvviso che ha alterato le condizioni biologiche l'ultimo allestimento potrebbe essere stato una causa ma l'eccesso di oligo potrebbe aver particolarmente peggiorato le cose.
Ciao Alessandro

[Modificato da ragem 20/02/2005 21.04]

secondo le ultime info, gli oligo vanno dosati di circa 1/3 della quantità richiesta, per quanto riguarda il mio stato, pensavo appunto a quello che tu mi riferisci, ossia ad un collasso biologico dovuto a nuovo riallestimento, probabile che riallenstendo la vasca abbia in un qualche modo modificato quell'eqilibrio che si era instaurato precedentemente, portandome fuori l'equilibrio, la prova dell'illuminazione da condurre così è appunto che sto cercando di vedere se riesco a portare in equilibrio tutto in poco tempo, tenendo a bada con l'ausilio della poca luce, i ciano, a discapito delle calcaree

Ciao Piero
avevo perso di vista questa discussione, causa guasto al modem analogico appena risolto il problema son venuto a cercarla
mi interessa molto sapere come ti vanno le cose con i ciano
e soprattutto come va la talea di turbinaria.
Ciao Alessandro

la talea è attualmente stazionaria, non vedo ripresa, ma nemmeno sembra stia regredendo, durante il piccolo periodo di illuminazione estroflette sempre i soliti pochi polipi, per cui non posso confermarti che si sia ripresa, per i ciano, ora mi sto comportando così, ho ridotto i cambi, portandoli ad un cambio del 5% ogni 10gg, ho eliminato completamente l'aggiunta di oligo e microelementi(ho ridotto persino di un 1/3 la somministrazione del mineral salz sull'acqua RO), mentre reitegro Mg e Ca solamente (x il calcio reintegro con il Ca 3+ della reef, visto che contiene molibdeno, che teoricamente combatte la nascita dei ciano, ho portato la densita a 1024, ed ogni lampada rimane accesa per 1,5 ore al giorno (la prima si accende alle 16.30 e si spegne alle 18.00, la seconda dalle 18.00 alle 19.30, la terza dalle 19.30 alle 21.00) ho ridotto il nutrimento dei coralli a una settimana alla volta, mentre i pesci li nutro una volta ogni 2 giorni, usando un sistema mirato, ossia, usando del congelato, prendo dei pezzi di calamaro e li infilzo in una pinzetta, e la immergo in acqua, i pesci si nutrono solamente di quello che riescono a strappare il resto non cade in vasca, così facendo diminuisco al massimo l'insorgere di fosfati e nitrati, i ciano sono completamente regrediti (nessuna bollicina presente) mentre i ciuffi di alghe che si erano formati, stanno piano piano regredendo, sia grazie alla poca luce, sia al gran lavoro che sta facendo lo zebra, che visto che non lo nutro ripiega sulle alghe, sia alle turbo le quali non si fermano mai, prevedo di continuare così per altri 10gg, poi comincero ad aumentare il tempo di accensione luci, per cui a grandi linee il sistema si sta ristabilizzando, e mi sento abbastanza contento, ho trovato un'ottima occasione su un filtro a letto fluido con resine, il tutto a 20€, mi arriverà lunedì, l'unico problema resta, che ero riuscito a far crescere delle foglie di caulerpa in vasca principale, l'aspetto estetico non era male, e lo zebra non badava alla pianta, visto che probabilmente la spirulina era molto piu saporita, ma in questi ultimi giorni che non la somministro più ha cominciato a beccarne le punte, ma visto che ne ho sulla sump ev. se la rovina la sostituisco, stasera inoltre mi dovrebbero arrivare delle salarias fasciatus, per cui mettero al lavoro anche loro,