Cascata del Toce

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Resta_in_sella
00giovedì 18 giugno 2009 22:12
Martedi 16 avevo preso un giorno di ferie. L'idea era ovviamente di passare una giornata in bici, ma sono rimasto indeciso fino all'ultimo sulla meta. Ho scelto infine la cascata del Toce (anche se normalmente preferisco i giri circolari). Bella novità, direte voi: beh io da queste parti non ero mai stato! Cosi', raggiunta Domodossola di buon mattino, ho messo piede, pardon ruote per la prima volta in Val Formazza. Questa valle è di una bellezza severa, imponente, che incute una certa soggezione. Fin dalla bassa valle la strada è fiancheggiata da pareti di roccia liscia e scura, dalle quali precipitano decine di cascate che gareggiano fra loro in altezza e varietà di forme.

Acqua quindi in abbondanza, anche in forma di fontanelle: in ogni gruppo di case se ne trova una.

La strada presenta pendenze variabili, anche tratti in discesa; In località "Casse" è stata appena costruita una galleria di 3 km che convoglia il traffico automobilistico, mentre in bici si puo' percorrere la vecchia strada del tutto deserta che supera 7 tornanti. Gli ultimi 2 km, sotto le gallerie paravalanghe, sono leggermente più impegnativi, ma in generale mi è sembrata una salita molto abbordabile.
Dopo 45 km da Domodossola si arriva al ponte mozzafiato che sovrasta il salto di 200 m. della cascata del Toce (nei giorni feriali è a pieno regime dalle 11,30 alle 13,30)


Ho proseguito fino alla diga di Morasco, a circa 1800 m. di quota, dove ancora la neve non si è arresa

Solo a malincuore ho preso la via del ritorno, presto distratto dal divertimento della discesa. Insomma: posti fantastici!
CiclistaperCaso@
00giovedì 18 giugno 2009 22:17
GRAN BEI POSTI ... non ci sono mai stato, ma le Tue fotografie mi ingolosiscono.
Per ora mi limito a farti i COMPLIMENTI per la Tua impresa.
BRAVISSIMO [SM=g8080] [SM=g8080] [SM=g8080]

Ciao
Alefederico
00giovedì 18 giugno 2009 22:26
Si, bel racconto davvero e foto molto interessanti. Cos'è quel mulinello nel lago?
-Emiliano-
00giovedì 18 giugno 2009 22:50
Posti fantastici che non avevo mai visto coi colori della primavera: grazie per le splendide foto!!!

Mi fa piacere (sono due anni che non bazzico di lì...) che abbiano aperto la galleria di cui parli: quel tratto a tornanti, ora senza auto, sarà ancora più bello e divertente!

Bellissimo anche il lago di Morasco ancor ghiacciato...
Prima o poi ci devo tornare! [SM=g8071]

Emiliano
Resta_in_sella
00venerdì 19 giugno 2009 08:23
Vi ringrazio per i complimenti, anche se non credo di aver compiuto chissà quale impresa..la salita di per sè è alla portata di tutti. Ragione di più per venire a visitare questi posti che allargano il cuore del cicloturista.

Alefederico si è posto la mia stessa domanda: cos'è quel mulinello nel lago? Suppongo, dato che in quel momento era aperta la condotta che alimenta la cascata, che si tratti del suo risucchio.
giocurio
00venerdì 19 giugno 2009 09:10
La partefondamentale del mio intervento è: complimenti per il racconto e per le foto, è da un po' che cerco la maniera di poter salire alle cascate del Toce ma non riesco a uscirne (sono di Treviso) e quindi non so come incastare questa escursione...).

Poi una domanda di tipo tecnico: che tipo di collegamento esiste (sentiero percorribile in mtb, piedi, niente) tra il Lago di Morasco e il Lago di Gries (o comunque Nufenenpass piuttosto che Airolo)?
-Emiliano-
00venerdì 19 giugno 2009 11:38
Re:
giocurio, 19/06/2009 9.10:

Poi una domanda di tipo tecnico: che tipo di collegamento esiste (sentiero percorribile in mtb, piedi, niente) tra il Lago di Morasco e il Lago di Gries (o comunque Nufenenpass piuttosto che Airolo)?

Credo si riesca a trovare qualcosa in rete (però non mi ricordo che Sito, forse Salitomania...): avevo trovato racconti con ottima descrizione fotografica, ma non ricordo dove.

Per il Gries ci dev'essere un sentiero di collegamento per MTB, con diversi tratti a piedi.

Volendo, poco prima di Riale (si chiama così?...) c'è la deviazione sterrata per il Passo San Giacomo, che ti collega al Canton Ticino. Però anche in questo caso vado a memoria e non ricordo perfettamente a che altezza.

Se a casa trovo qualche "bookmark" più preciso te lo segnalo.
In ogni caso, se hai una MTB, problemi per sconfinare in Svizzera non ce ne sono...

Emiliano
versosella
00venerdì 19 giugno 2009 11:49
Che bei posti. che invidia.
Giulio.84
00lunedì 29 giugno 2009 11:12
Questa valle la conosco molto bene...è veramente splendida peccato solo per il traffico che nei giorni festivi è micidiale. Gli unici punti un po' difficoltosi sono in prossimità dei 7 tornanti e la parte finale

per Giocurio: dal lago Morasco si può salire alla piana del Bettelmatt e poi verso il passo Gries. si può fare in mtb però bisogna essere molto bene preparati dato il tipo di terreno, sono infatti sentieri per escursioni a piedi. alcuni punti non sono ciclabili. Dal Gries si può scendere al passo Novena o fare un circuito in alta montagna sempre in mtb che ci collega col passo san Giacomo, costeggiare il lago Toggia, e da qui scendere verso Riale. Questo percorso, inutile dirsi, è da fare con ottimo tempo meteo e un'ottima preparazione, sia fisica che tecnica.

A volte capita di vedere il lago Morasco con poca acqua. Al centro svetta il campanile dell'antico paese di Morasco, sacrificato a inizio secolo per la costruzione dell'imponente diga.

per Emiliano: si il sito è salitomania.it, vera fonte di ispirazione per me.

Ciao [SM=g8119]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:22.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com