camus kennedy
00domenica 17 aprile 2011 19:28
La gara parte Giovedì con una prova di soli 5 chilometri che vedi il successo di Luca Rossetti su Andreucci e Longhi. Si passa quindi alla giornata di Venerdì con 6 speciali in programma, e si apre col successo di Paolo Andreucci che precede Rossetti e si porta in testa alla gara, mentre al terzo posto della speciali si porta Scandola.
La terza prova speciale viene vinta da Elwis Chentre che si porta anche al secondo posto della generale dietro andreucci, con un buon Travaglia su Skoda Fabia che risale fino in quarta piazza, grazie anche ad una penalità inflitta a Scandola. Uno scatenato Chentre vince anche la prova numero 4 portandosi ad un solo secondo da Andreucci, la quale risposta però non si fà attendere nella prova numero cinque dove vince con più di 10 secondi sugli avversari ristaccandosi dagli inseguitori, superandosi addirittura nella sesta speciale dove guadagna venti secondi su rossetti e distaccandolo in generale di 45 secondi, mentre travaglia 3° perde quasi un minuto e mezzo. Sfortunato Chentre che per problemi col semiasse perde tanto tempo ed esce dalle zone nobili della classifica. Andreucci chiude l'ultima speciale di giornata vincendo anch'essa.
Andreucci guida all fine della prima tappa con 50 secondi su Rossetti e un minuto e mezzo su Travaglia, dietro il trentino troviamo Cunico, Perico, Scandola e Betti tutti vicino tra loro.
la seconda tappa prevede 7 speciali, con un Andreucci che sembra avviato verso il successo. Apre la giornata Chentre, che risolti i problemi con il semiasse si impone nella prova numero otto, mentre perico supera Cunico portandosi in quarta piazza. Rossetti vince le speciali nove e dieci, ma il distacco dal leader Andreucci rimane elevato. Costretto al ritiro nella speciale numero nove Scandola, occupava la sesta piazza.
Il finale di corsa ha ben poco daa segnalare, nell'ordine le speciali vanno ad Andreucci, Perico e due volte Rossetti ma le posizioni in generale rimangono invariate.
Andreucci vince il rally su Rossetti e Travaglia, poi Perico, Cunico, betti e Chentre che chiude settimo una gara sfortunata in cui è stato gran protagonista almeno nelle fasi iniziali.