a parte il portanumero....... mi piace
Più di una concept ma non ancora moto vera. L’idea di base ci pare buona: partire da una base standard (motore, telaio) e lasciare al cliente la possibilità di personalizzarla a proprio piacimento. La LoRider è essenziale fino all’estremo, è muscolosa e tozza ed ha la capacità di stuzzicare la fantasia di ogni motociclista. Il mix di tecnologia e look retrò costruito attorno al mitico motore boxer (1.200 cc e 100 CV) è certo un cocktail esplosivo… il resto lo si sceglie a piacere. I fari possono essere classici o sovrapposte lenti semisferiche, la sella si può scegliere cortissima monoposto, doppia o impreziosita da un copri codino, diverse le colorazioni per il serbatoio, sugli scarichi poi ci si può sbizzarrire (alti e posti uno da un lato e uno dall’altro oppure alti ma sovrapposti sullo stesso lato, bassi simmetrici o disassati). BMW LoRider interpreta la voglia di individualità del giorno d’oggi, cavalca l’entusiasmo dato dalla possibilità di avere una moto diversa da tutte le altre, di avere la “propria” moto.