Xaus dice che il motore è impressionante, va come la Desmosedici che lui guidava nel 2004.
Resta il fatto che trattasi di moto diabolicamente tamarra, esteticamente filo jappo, mirata ad un mercato composto per l'80 per cento da incompetenti di moto, che, se va bene, ci vanno al lago con la morosa.
Il restante 20% la usa in pista, in quanto queste moto su strada sono semplicemente inconcepibili.
Vedremo, sopratutto alla luce del fatto che il mercato della moto nel gen09 ha perso il
38% rispetto a gen08!
Relativamente alle scontate provocazione del mago, vorrei ricordare al medesimo sopramenzionato e (sottostimato) che un conto è una moto nata per essere godibile, confortevole e sicura, tutt'altro conto è una moto nata per vincere sui nastri d'asfalto orlati di cordoli. Molte soluzioni tecniche di una sono l'esatta negazione dell'altra.
Tuttavia, invito il medesimo sopramenzionato, ad assaporare il sottile godimento nel vedere i colleghi chini (e mesti) sulla catena, atti ad intervenire con frequenti e maldestri (il più delle volte) interventi lubrificatorii, ben consci che nonostante la profusione dei loro sforzi, buona parte del loro prezioso liquido sarà ben presto sparata in aria, e ahimè, anche sulle personali indumenta del conduttore.
Inoltre mi sentirebbi smisuratamente gaio, nel sapere che il sopramenzionato sensitivo, ha provato la confortevolità di una staccata, od ancorchè di una più modesta, ma tuttavia poderosa frenata, senza che l'anteriore del proprio mezzo motociclico sprofondi negli abissi della forcella telescopica. Con conseguente quanto inevitabile incrocio delle traiettorie del serbatoio rispetto alle coglionelle. Notoriamente più delicate (ed in alcuni casi preziose) rispetto al lamieresco serbatoio.
Ad ogni buon conto, ritengo cosa buona e giusta che ogniuno (forte delle proprie imperturbabili convinzioni) si rosoli per bene sulla griglia della propria ignoranza.
Con ossequi. Soprattutto alle vostre signore.
Sempre servo vostro.