[POL-INT] UNIONE- PRODI PRESIDENTE

Merkel: "Spero in governo stabile"

Il cancelliere tedesco Angela Merkel (Cdu) spera nella formazione in Italia di un nuovo governo "stabile e in grado di operare". Parlando ai giornalisti, il portavoce governativo Thomas Steg ha detto che Berlino ritiene che dopo il successo di stretta misura nelle elezioni politiche, il candidato del centrosinistra Romano Prodi sarà in grado di formare un nuovo governo.
"Il cancelliere sarà in tal caso felice di collaborare con il futuro nuovo capo di governo", ha aggiunto il portavoce.

Chirac si congratula con Prodi

"Calorose ed amichevoli felicitazioni" sono state espresse dal presidente della repubblica francese, Jacques Chirac, a Romano Prodi, nel corso di un colloquio telefonico. Lo ha riferito l'Eliseo.

Molto gentile il pinguino gollista sono contento che lui apprezzi Prodi

bene, sono molto contento che Francia e Germania abbiano prontamente riconosciuto il governo mentre gli USA chissà perchè no. Bush ha detto che "non è ancora il caso"... e poi dicono che non vogliono intromettersi nei nostri affari interni

Non vogliono rischiare un autogol, poi figurati che gli ha detto l'amico silvio al telefono (stai tranquillo Giorgio che qua mi fanno presidente della repubblica e si fa la coalizione, poi tanto quando si ricontano le schede vinciamo noi, i comunisti fanno solo propaganda ecc ecc)

Curioso come 2 stati come francia e Germania seppur guidati da governi di centro/centrodestra, appoggino implicitamente Prodi...

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Scritto da: smea37gollum 12/04/2006 17.04
Curioso come 2 stati come francia e Germania seppur guidati da governi di centro/centrodestra, appoggino implicitamente Prodi...

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Chirac odia Berlusconi

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Scritto da: smea37gollum 12/04/2006 17.04
Curioso come 2 stati come francia e Germania seppur guidati da governi di centro/centrodestra, appoggino implicitamente Prodi...

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meno curioso che anche la spagna lo appoggi

Bene:è questo il nostro futuro,con Francia,Spagna e Germania,non con li USA.

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Scritto da: Pius Augustus 12/04/2006 23.24
Bene:è questo il nostro futuro,con Francia,Spagna e Germania,non con li USA.

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Scritto da: Pius Augustus 12/04/2006 23.24
Bene:è questo il nostro futuro,con Francia,Spagna e Germania,non con li USA.

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ELEZIONI: TIMES, BLAIR IN ATTESA CONFERMA RISULTATI
COME BUSH, NON SI E' ANCORA CONGRATULATO CON PRODI

Londra, 13 apr. (Adnkronos) - Come il presidente americano George Bush, anche il premier britannico Tony Blair ''non si e' ancora congratulato con Romano Prodi per la sua vittoria alle elezioni in attesa che i risultati vengano confermati''. A sottolinearlo e' stato oggi il Times, che ricorda come invece il presidente francese Jacques Chirac non abbia esitato a telefonare al leader dell'Unione per congratularsi per la vittoria, sia pur di misura, al voto del 9 e 10 aprile, e per invitarlo a Parigi.


fuck off

a causa nostra scoppierà una guerra fra angloamericani ed europei che diventerà la prima guerra di unificazione europea

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Scritto da: Pius Augustus 12/04/2006 23.24
Bene:è questo il nostro futuro,con Francia,Spagna e Germania,non con li USA.

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Mah teoricamente sarei d'accordo con te, in pratica ho qualche dubbio, gli USA almeno ci trattano come schiavi, crucchi e mangiarane invece ci sono sempre ostili, d'altronde siamo troppo pericolosi, c'è il rischio di rubargli la loro cara UE, meglio burattino Prodi.

Conclusioni, facciamo come la norvegia, ma ormai è troppo tardi...

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Scritto da: Riccardo.cuordileone 13/04/2006 11.55

Mah teoricamente sarei d'accordo con te, in pratica ho qualche dubbio, gli USA almeno ci trattano come schiavi, crucchi e mangiarane invece ci sono sempre ostili, d'altronde siamo troppo pericolosi, c'è il rischio di rubargli la loro cara UE, meglio burattino Prodi.

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ci sono ostili perchè siamo servi degli americani

la UE l'abbiamo fondata noi, non siamo secondi a nessuno, ovviamente ce lo siamo dimenticati e la vedimao come un nemico

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Scritto da: Lux-86 13/04/2006 12.05
la UE l'abbiamo fondata noi, non siamo secondi a nessuno, ovviamente ce lo siamo dimenticati e la vedimao come un nemico

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Purtroppo è un nostro nemico già da quando è stata fondata, per non parlare dall'ingresso degli slavi...

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Scritto da: Riccardo.cuordileone 13/04/2006 12.11

Purtroppo è un nostro nemico già da quando è stata fondata, per non parlare dall'ingresso degli slavi...

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no quando l'abbiamo fondata non era nostra nemica, la CECA ci ha aiutato moltissimo, anche sul piano politico.
l'allargamento indiscriminato è colpa nostra: se avessimo mantenuto il nostro ruolo nella UE avremmo avuto molto più peso per impedirlo, tra l'altro abbiamo anche il diritto di veto che non è stato usato, ma berlusconi guardava troppo al di là dell'atlantico e quando si è presentato a Bruxelles l'europarlamento ha fatto l'unica cosa logica: prenderlo per il culo.

l'allargamento ai paesi del est ha limitato conseguenze negativissime ai lavoratori europei, segliatevi per favore... se la polonia non fosse nella UE ora TUTTE le nostre aziende avrebbero delocalizzato in polonia, ma in maniera davvero massiccia visto che delocalizzare in polonia costa molto meno che delocalizzare in cina... SVEGLIA.

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Scritto da: Pertinax 13/04/2006 12.24
l'allargamento ai paesi del est ha limitato conseguenze negativissime ai lavoratori europei, segliatevi per favore... se la polonia non fosse nella UE ora TUTTE le nostre aziende avrebbero delocalizzato in polonia, ma in maniera davvero massiccia visto che delocalizzare in polonia costa molto meno che delocalizzare in cina... SVEGLIA.

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Penso parlasse politicamente. L'allargamento ha quasi paralizzato le istituzioni comunitarie e reso molto più difficile l'approfondimento dell'integrazione

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Scritto da: Pertinax 13/04/2006 12.24
l'allargamento ai paesi del est ha limitato conseguenze negativissime ai lavoratori europei, segliatevi per favore... se la polonia non fosse nella UE ora TUTTE le nostre aziende avrebbero delocalizzato in polonia, ma in maniera davvero massiccia visto che delocalizzare in polonia costa molto meno che delocalizzare in cina... SVEGLIA.

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cioè ora i polacchi possono venire qua a lavorare senza che le fabbriche vadano da loro?

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Scritto da: Pertinax 13/04/2006 12.24
l'allargamento ai paesi del est ha limitato conseguenze negativissime ai lavoratori europei, segliatevi per favore... se la polonia non fosse nella UE ora TUTTE le nostre aziende avrebbero delocalizzato in polonia, ma in maniera davvero massiccia visto che delocalizzare in polonia costa molto meno che delocalizzare in cina... SVEGLIA.

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Se li lasciavamo fuori e mettavamo delle leggi protezioniste si impediva comunque la fuga delle nostre fabbriche all'estero, cosa che comunque hanno fatto lo stesso con la convenienza di rimanere nell'UE però...
E delle quote del grano del latte ecc, tutto a loro favore...

L'UE non fa per l'Italia, per restare a galla ci vuole un paese grintoso, con le palle e noi non le abbiamo, non le abbiamo mai avute e andiamo a fondo.

Ancora queste politiche protezioniste?

Volete capire che in una economia capitalista il protezionismo nn potrà mai funzionare!

Ammettiamo per assurdo che tu imponi una politica protezionista contro la Cina...

Chi produce in CIna====>Vende ad un grossista americano a 4 soldi=====>Vende al grossista europeo=====>Ti compri la merce Cinese, ad un prezzo leggermente superiore, ma sempre cinese è...


E vedi che di questi giri già ora se ne fanno molti, aumentano un pò i costi alla vendita, ma altri effetti nn ne ha...

ELEZIONI: MERKEL TELEFONA A PRODI, NUOVO IMPULSO PER FUTURO UE

Berlino, 13 apr. - (Adnkronos/Dpa) - La cancelliera Angela Merkel si unisce ai molti leader stranieri che hanno telefonato a Romano Prodi per congratularsi della vittoria alle elezioni del 9 e 10 aprile, nonostante le contestazioni sull'esito del voto. Secondo quanto reso noto oggi dall'ufficio stampa della cancelleria a Berlino, la Merkel - in vacanza a Ischia - ha parlato per telefono con il leader dell'Unione, esprimendo ''la speranza che dopo la formazione del governo in Italia ci sia un nuovo impulso alle relazioni bilaterali e alla soluzione dei compiti importanti per il futuro dell'Unione Europea''.

possiamo ridurci a questi livelli? si augura che dopo 5 anni l'italia rientri in europa sarà accontentata!

In vacanza ad Ischia la signora.....ho capito perchè vuole mantenere buoni rapporti!
Comunque l'amico Tony appoggia Prodi

16:25 Premier greco si congratula con Prodi

Il primo ministro conservatore greco, Costas Caramalis, si è felicitato oggi con Romano Prodi, per la sua vittoria alle elezioni legislative. Sottolineando le "eccellenti" relazioni tra la Grecia e l'Italia, Caramanlis ha assicurato - si legge in un comunicato - "sostegno" a cooperare con il nuovo governo italiano, allo scopo di sviluppare ulteriormente tali rapporti, e affrontare insieme le sfide che attendono l'Unione Europea.

Dopo la pronuncia della Cassazione, l'amministrazione americana
prende atto che la nuova maggioranza parlamentare è dell'Unione
Gli Usa riconoscono la vittoria di Prodi
"Lavoreremo con il suo governo"

WASHINGTON - Per la prima volta l'amministrazione americana prende ufficialmente atto dei risultati delle elezioni italiane del 9 aprile: "Intendiamo lavorare con il governo Prodi", ha dichiarato il portavoce per il Dipartimento di Stato americano Sean McCormack.

Fino a questo momento, il Dipartimento di Stato, come anche la Casa Bianca, avevano espresso l'intenzione generica di lavorare con qualsiasi governo italiano fosse stato democraticamente eletto. Ma i risultati non erano ancora considerati definitivi, poiché la consuetudine americana vuole che la il perdente ammetta la sconfitta e riconosca la vittoria del rivale.

La dichiarazione di McCormack implica che gli Stati Uniti, dopo la pronuncia di ieri della Corte di Cassazione sulla vittoria dell'Unione, prendono atto che i risultati delle elezioni italiane sono finali e definitivi.

(20 aprile 2006)

L'incontro tra Bush e Prodi nel corso del G8 di Genova del 2001 (Ansa)
WASHINGTON - Ora manca davvero soltanto Silvio Berlusconi. Anche George W. Bush ha telefonato nel pomeriggio a Romano Prodi per esprimere le proprie congratulazioni per la vittoria elettorale.
Lo comunica una nota dell'Uffico stampa del Professore. In volo sull'Air Force One verso la California, il presidente americano «ha espresso l'augurio - è scritto nel comunicato - di poter cominciare al più presto un lavoro insieme al nuovo governo italiano». Tra i due è stato concordato di vedersi nel giro di «breve tempo». Nella nota si fa riferimento anche a una data: «Il presidente Prodi e il Presidente Bush si sono comunque dati appuntamento per il prossimo vertice del G8 previsto, a luglio, a San Pietroburgo».
Sulla mancata chiamata del premier Berlusconi, Prodi si era già espresso in mattinata: «È diventato un fatto di buona educazione istituzionale. Poi se la fa, la fa. Se invece non la fa, le istituizioni hanno una loro forza, la democrazia va avanti».
21 aprile 2006

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Sulla mancata chiamata del premier Berlusconi, Prodi si era già espresso in mattinata: «È diventato un fatto di buona educazione istituzionale. Poi se la fa, la fa. Se invece non la fa, le istituizioni hanno una loro forza, la democrazia va avanti»

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credo sia la prima volta dove concordo con prodi

Elezioni, Putin chiama Prodi per congratularsi
sabato, 22 aprile 2006 5.56 168




MILANO (Reuters) - Il leader del centrosinistra Romano Prodi ha ricevuto oggi una telefonata da parte del presidente russo Vladimir Putin, che si è congratulato per la vittoria elettorale.

Lo riferisce un comunicato dell'ufficio stampa di Prodi, precisando che "nel corso della lunga e amichevole conversazione, il presidente Putin ha ricordato l'intenso lavoro in comune svolto quando il presidente Prodi guidava la Commissione Europea".

Putin, considerato dal premier uscente Silvio Berlusconi un amico personale, si è detto certo "che una simile intesa caratterizzerà le relazioni tra Russia e Italia e si è augurato di potere lavorare al più presto con il nuovo governo", conclude la nota.

Putin, secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa Interfax citando il sito Web del presidente russo, ha augurato ogni forma di successo a Prodi. I due, secondo l'agenzia, hanno discusso anche di "aspetti pratici di interazione nell'immediato futuro".

Ieri Prodi ha incassato anche le congratulazioni del presidente Usa George W. Bush, che gli ha telefonato mentre era a bordo dell'Air Force One diretto in California.


© Reuters 2006.

PRODI, SAREMO PRONTI PER IL 4-5 MAGGIO

ROMA - "L' obiettivo è essere pronti per il 4, 5 maggio". Così Romano Prodi ha risposto ai giornalisti, al termine degli incontri con i leader dell'unione, sulla squadra di governo.

"L' obiettivo è prepararci per quando ci sarà dato l' incarico, se sia prima o dopo il nuovo presidente della Repubblica". Così Romano Prodi risponde ai cronisti al termine del vertice pomeridiano con Fassino, D' Alema, Rutelli e Franceschini nei suoi uffici di piazza SS Apostoli.

Inseguito dai giornalisti mentre si recava a messa dopo il vertice, Prodi ha poi precisato che "l' obiettivo è essere pronti per il 4, 5 maggio".

Prodi ha negato che al vertice si sia parlato di Quirinale, e quando gli è stato chiesto se hanno deciso quando si dovrà convocare il Parlamento in seduta comune per eleggere il successore di Ciampi, il Professore ha risposto: "La decisione é del presidente della Repubblica". Risposta che è stata interpretata come un far dipendere la convocazione del Parlamento in seduta comune dall' affidamento o meno dell' incarico di formare il governo la prossima settimana.

I cronisti hanno più volte tentato di strappare a Prodi una dichiarazione sull' elezione del nuovo capo dello Stato. "Ho già abbastanza da fare...", si è limitato a rispondere una volta, allargando le braccia. E quando esplicitamente gli è stato chiesto se D' Alema può essere considerato il candidato forte del centrosinistra, Prodi non ha risposto, facendo solo un piccolo cenno con il capo e tra i cronisti si è aperta una discussione se fosse un modo per annuire o meno.

bello il mio prodino!!!!